Annie Leibovitz, protagonista al Fotografiska

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annieLei è una artista talmente famosa tra gli esperti del settore da far impallidire anche i fotografi più anziani ed esperti e Stoccolma ha deciso di celebrarla presentando alcuni dei suoi scatti più interessanti all’interno del nuovo museo “il Fotografiska”. Annie Leibovitz è tra i contemporanei molto celebre e non mancherà all’inaugurazione di questa struttura all’avanguardia, il prossimo 21 maggio. La mostra che la riguarda si intitola “a Photographers Life 1990-2005” e permetterà ai visitatori, oltre che di entrare nel nuovissimo spazio espositivo, anche di osservare da vicino quelli che da più parti sono definiti dei veri e propri capolavori.

Tra gli scatti moltissime testimonianze di personaggi famose o fotografie private, molte delle quali esposte per la prima volta. L’allestimento seguirà un percorso cronologico e vi saranno inserite almeno 200 foto tra quelle che parlano direttamente della sua vita, comprendendo addirittura la nascita e l’infanzia delle tre figlie, le vacanze, gli amici , i genitori e tutto quello che riguarda la sfera intima. Tutte fasi personali che però, insieme ad altre istantanee, hanno reso Annie una vera e propria icona, una donna capace di dare un contributo fondamentale alla cultura popolare americana dagli inizi del 1970.

Tra le sue esperienze più significative, quella all’interno di un kibbutz israeliano e poi il ritorno negli Stati Uniti dove iniziò a collaborare con la rivista molto famosa “Rolling Stone Magazine“. Il suo grande talento le valse poi il titolo di capo fotografo per lo stesso giornale e negli anni Ottanta la possibilità di entrare a far parte dello staff di Vanity Fair, Vogue e diventando famosa ogni giorno di più. Negli anni Settanta, inoltre, iniziò a curare personalmente importanti campagne pubblicitarie e arrivò addirittura a seguire da vicino il tour della vera band dei Rolling Stone. Tra gli altri eventi collaterali, Fotografiska ospiterà una serie di seminari, workshop e i corsi dell’accademia di fotografia.

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