Calendari 2011:è l’anno dell’eros

Dopo la presentazione di calendari al limite dello scandaloso o particolarmente sexy come quelli con le foto di Oliviero Toscani ed Edelweiss, tanto per citare i casi più eclatanti, anche dalla Danimarca arriva un lunario bollente che conferma come quest’anno sia interamente dedicato all’eros e alle statuarie curve di modelle straniere. I profili femminili di questi nuovi mesi prevedono topless e lato B da urlo, strizzato in mini abiti che mettono in mostra ogni angolo del corpo. Cresce e si fa strada in questo modo il mito delle donne dell’Est disinibite e sensuali, oltre che con forme giunoniche e perfette.

Dodici mesi imperdibili con ragazze che qualunque uomo sognerebbe di portare in giro, anche se forse un pò troppo appariscenti per condurle fuori semplicemente a cena. Le donne in questione compaiono sul calendario di Side 9 Pigen, ovvero l’equivalente della famosa Pagina 3 dell’autorevole The Sun. Nello specifico, si parla della pagina 9 della rivista sensazionalista danese Ekstra Bladet, non nuova a proporre ai lettori decine di ragazze senza veli.

Le procaci signorine sul calendario, insomma, sono irresistibili e non ci sono trucchi fotografici che tengano. In questo modo mantengono alto il nome della loro nazione e magari aumentano anche i livelli di turismo: chissà in quanti sono alla ricerca di un tipo così sexy. Le bellezze made in Danemark, vanno appese in ufficio o comunque lontano da occhi indiscreti. E’ difficile che mogli, compagne o fidanzate possano essere d’accordo a tenere in casa dei corpi incredibili e dei visi che accendono l’interesse del proprio uomo tutte le volte che lo sguardo ne incontra uno dei mesi. C’è la rossa ma anche la bionda, una modella a coprire la parti intime, l’altra con luccicante costume argentato: l’imbarazzo della scelta non è indifferente e con i loro sguardi riescono quasi ad attraversare l’immagine e a colpire le sensazioni più profonde. Insomma un ottimo lavoro fotografico, ma di certo le protagoniste sono già delle vere opere d’arte.