Canon pensa a una compatta a ottiche intercambiabili?

Spread the love

Attualmente non ci sono notizie certe in merito e del resto brand di fama mondiale come Nikon e appunto Canon non si sono schierate ed espresse in merito però non è escluso che almeno quest’ultima possa presto presentare al pubblico qualche ghiotta novità. Non prima del 2012, certo, ma Canon potrebbe pensare a mostrare i primi modelli di fotocamere compatte a ottiche intercambiabili dette anche ‘EVIL’. Si tratta di dispositivi ancora non troppo noti, che sono privi di specchio reflex e con un mirino elettronico, oppure con mirini opzionali.

Nonostante il loro arrivo sul mercato una manciata di mesi fa ormai sia stato in grado di farsi sentire, alla fine il rapporto tra prodotto e indice di gradimento da parte del pubblico resta poco chiaro e si ha quasi l’impressione che non tutti gli appassionati di fotografia ne siano interessati. I marchi più famosi, dal canto loro, hanno vendite stratosferiche con le reflex digitali e non vogliono cominciare a fare concorrenza spietataad un settore maggiormente di nicchia dove il guadagno è certamente più limitato e le case produttrici meno forti.

 

 

Nell’aria però si avverte qualche cambiamento imminente, soprattutto dopo l’intervista alla agenzia Reuters di Masaya Maeda, capo della divisione fotocamere di Canon. Quest’ultimo ha confermato di quanto già sia tornato tutto quasi alla normalità rispetto alla situazione pre-terremoto in Giappone. Per questo ha ribadito: “Canon sta considerando tutti gli aspetti tecnologici legati alla progettazione di una digitale compatta a ottiche intercambiabili. Lanceremo un nuovo prodotto interessante il prossimo anno.” Nessuna novità su Nikon, ma Canon potrebbe essersi resa conto che è ora di avvicinarsi a questa nuova tecnologia. Potrebbe arrivare una Canon Evil per Natale, ottima idea per uno splendido regalo o anche prima? Sulla questione c’è il più stretto riserbo e a noi non resta che sperare e aspettare, anche se è probabile che non sapremo molto di più fino al 2012.

Lascia un commento