Il Colore del Nero di Cristiano Paladini

Proprio poco tempo fa vi avevamo parlato del continente nero ed ora eccoci a presentarvi Il colore del nero: un viaggio nell’Africa, mostra fotografica di Cristiano Paladini.

L’esposizione avrà sede nei locali della Mole Vanvitelliana di Ancona e si svolgerà dal 14 al 29 novembre 2009.  Cristiano Paladini è un personaggio molto particolare. Quasi cinque annni fa, nel 2005 ha abbandonato il suo posto di manager di un’azienda per dedicarsi completamente ai suoi sogni e alle sue passioni: la fotografia e l’Africa.
È partito in fuoristrada dall’italia da solo per un lungo viaggio verso il Golfo di Guinea. Ha percorso più di 28.000 km in cinque mesi e mezzo di cammino. La sua voglia d’avventura l’ha spinto ad attraversare gran parte dell’Africa Occidentale (Marocco, Sahara occidentale, Mauritania, Mali, Burkina Faso, Ghana, logo, Benin, Niger).

Un percorso, il suo, con uno spiccato interesse verso il dato umano e quindi prettamente antropologico, alla ricerca delle etnie, degli usi, dei rituali e delle tradizioni.

L’ingresso alla mostra è libero e l’eventuale ricavato sarà devoluto all’Associazione Bambini del Deserto Onlus, i cui volontari accompagneranno i visitatori nel percorso guidata.

Parallelamente verranno proiettati dei documentari, L’Africa di Mamadou, che ripercorre il fiume, la storia della vita di un anziano in Africa, I Camper del Sorriso.

BnD è un’associazione che da anni lavora per migliorare le condizioni di vita dei bambini del Sahara e del Sahel, tramite azioni dirette e concrete: consegna di materiale utile alla popolazione e collaborazione nella realizzazione di strutture (pozzi, infermerie, scuole e cooperative).

Cristiano Paladini presenta inoltre la nuova edizione del suo libro fotografico che documenta questa esperienza, Il Colore del Nero, un volume di fotografie i cui ricavati, 55mila euro, sono stati donati a BnD, che li utilizzerà per progetti di sviluppo nel continente nero.

La mostra come il libro sono un intenso percorso attraverso la vita quotidiana in Africa, tra villaggi, foreste, miti, riti e speranze.