Fotografie: le vendite dopo il sisma in Giappone

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E’ già passato del tempo ormai dal sisma in Giappone, praticamente più di un mese da quel terribile 11 marzo che non saranno solo gli abitanti dell’area interessata a voler rimuovere dalla propria mente. Se, infatti, morte e distruzione si sono avvertiti nell’immediato solo nella zona intorno a Tokyo, a livello economico la scossa ha influenzato gran parte del mondo. Tantissimi pezzi, anche minuscoli, appartenenti soprattutto al settore automobilistico e, ancora di più, fotografico, venivano prodotti da queste parti e gli effetti negativi della situazione, chissà quando smetteranno di farsi sentire.

Fotocamere e videocamere continuano ad arrivare a singhiozzo anche tra gli scaffali dei negozi specializzati italiani ed, in particolare, finiscono le scorte dei brand che hanno un maggiore seguito di ammiratori. Ecco, quindi, che si attendono nuovi pezzi della Nikon, Canon e Fujifilm. Tutti questi marchi sono giapponesi e le fabbriche sono state duramente colpite, soprattutto a seguito dello tsunami conseguente alla scossa. Adesso piano piano stanno riprendendo la produzione locale e internazionale, ma certo bisogna fare i conti non solo con la corrente elettrica mancata per troppo tempo, ma anche e soprattutto con la materia prima che non sempre è disponibile subito, in quanto a sua volta le altre imprese produttrici sono in crisi.

Ecco perchè, nonostante in questo mese si sia combattuto affinchè le nuove uscite delle tante fotocamere proposte negli scorsi mesi, non fossero bloccate, in realtà di alcuni modelli è stata rinviata la commercializzazione e lo stesso vale per parecchi accessori. Qualche esempio noto, ad esempio, è rappresentato dai tre obbiettivi Canon EF300mm F2.8L IS II USM, EF400mm F2.8L IS II USM, Fish EF8-15mm F4L USM per Reflex digitali Eos, ma non si tratta degli unici casi. Mentre il Giappone prova a tornare a vivere, quindi, il mondo attende con ansia non solo che la vita ricominci con serenità per questo popolo laborioso, ma anche che i nostri punti vendita siano ancora forniti dei loro meravigliosi prodotti.

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