Irene Kung e le connessioni fotografiche “Oltre il reale”

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irene-kungMonumenti ed edifici noti in tutto il mondo associati, attraverso strane analogie che rendono però magica l’immagine: Irene Kung, di origine svizzera ma “adottata” dalla Città Eterna si diverte a ricreare giochi luminosi, dove i centri abitati scompaiono per lasciare spazio solo alle costruzioni simbolo che li rappresentano. Una sorta di passaggio nella memoria di ognuno che, al ritorno da un grande viaggio, porta con sè il ricordo delle figure più importanti che hanno attraversato la propria vista. “Oltre il reale”, la nuova mostra dell’artista, sarà visitabile a Milano fino al prossimo 11 aprile.

L’elemento principale in ogni scatto della Kung è la luce, in grado di dare un senso di profondità alle foto, realizzate in buona parte in bianco e nero. Fra i chiaroscuri dell’artista spicca il Duomo e il Teatro della Scala divMilano, l’Opera di Parigi, Il Brooklyn Bridge di Brooklyn, il Flatiron di New York, la Battersea Power Station di Londra. Questi monumenti e nient’altro intorno, a sottolineare l’importanza di costruzioni che, ad una ad una, hanno già fatto la storia artistica dell’umanità. Lo sfondo resta buio per regalare importanza e forza comunicativa al soggetto in primo piano, dove ogni curva, ogni decorazione, è perfettamente dottolineata.

Del resto la Kung proviene dal mondo della pittura e avendo studiato tutte le sue tecniche, ultimamente le applica anche al settore della fotografia, seguendo metodi originali di ripresa della natura, degli animali e delle montagne. Nel corso della sua precedente carriera, ha vinto anche parecchi riconoscimenti a livello internazionale, ma la vera consacrazione è avvenuta negli ultimi anni dietro all’obiettivo. Un punto di vista surreale, quasi onirico che segue i percorsi della mente, oltre che l’aspetto prettamente tecnico, che cattura l’attenzione dello spettatore e lo accompagna attraverso un viaggio nella penombra, dove tutto è sussurato e dal buio irrompono con tutta la loro forza, soggetti immortali e celebrati nei secoli.

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