Nicole Kidman, androgina per il fotografo Peter Lindbergh

La sua grandissima popolarità ha subito un improvviso offuscamento dopo il flop del film “Australia” e anche del musical “Nine”, ma Nicole Kidman è pur sempre una stella nel firmamento del cinema internazionale e sa bene come rilanciare la sua immagine. Questa volta ha scelto il fotografo Peter Lindbergh, per farsi immortalare androgina e sensuale per un servizio fotografico pubblicato dal mensile L’Uomo Vogue.

Eppure l’attrice che in questi scatti in bianco e nero, riesce a mostrare un doppio volto femminile e a tratti mascolino, non nasconde di non essere del tutto tranquilla, quando si trova al centro dell’attenzione :”Non sono a mio agio nei panni della celebrity. Posso dirlo? Li trovo del tutto ineleganti“. Posare per queste immagini d’autore, comunque, è una buona pubblicità per anticipare l’uscita dei due suoi prossimi lavori. Presto, infatti, sarà impegnata sul set di “The Wedding doctor” dove interpreterà un medico impegnato a risolvere i problemi di coppia, preparando i fidanzati alla vita matrimoniale. In “The Danish girl“, invece,presterà il volto prossimamente al pittore danese transessuale Einar Wegener.

Da sola con i capelli a caschetto neri, sdraiata su di un divano dietro un set cinematografico, con i capelli lunghi e ricci con sguardo sensuale, o dietro una finestra a scrutare l’esterno, nessuna delle immagini delude e immortala il soggetto con una luce e una bellezza quasi angelica. Ma la Kidman, ora non può pensare solo ai servizi fotografici, è necessario ritornare al successo e ci proverà con un altro progetto cinematografico. Una pellicola meno ambiziosa, ma certamente più semplice per conquistare il grande pubblico potrebbe essere quella costituita dal film drammatico appena girato. Si intitola “Rabbit hole” ed è diretto da John Cameron Mitchell e racconta la storia di una coppia che tenta di superare il dolore e l’angoscia provocata dalla morte del figlio di quattro anni.