Parigi e la foto più grande del mondo

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parigiE’ considerata la città più romantica del mondo,ogni anno è una delle capitali europee che accoglie più visitatori ma, evidentemente Parigi è destinata a svolgere un ruolo di protagonista assoluta in qualunque occasione e adesso torna a far parlare di sè, per essere entrata a pieno diritto nel Guinness dei Primati. Grazie all’assemblaggio di 2.346 fotografie, è stato realizzato uno scatto da 26 gigapixels, cioè la foto più grande del mondo.Il progetto, in realtà, risale ad un paio di anni fa ed è stato ideato da due fotografi che  si chiamano Martin Loyer e Arnaud Frich e dalla società di immagini Kolor, che è specializzata proprio in tale tipo di lavorazione.

L’immagine è consultabile sul sito Paris 26 gigapixels e, on line, si può vedere qualunque parte dello scatto, una vista panoramica e inedita della Ville Lumiere, grazie ad un particolare sistema di navigazione integrato. E’ possibile pure zoommare sui particolari di interesse, come ad esempio i monumenti e il risultato è davvero sorprendente anche perchè ciò che si vede è totalmente  in alta definizione. Curioso il modo e i tempi di realizzazione del progetto: le foto, infatti, sono state prodotte in cinque ore nel settembre scorso, secondo una idea precedentemente studiata e poi rielaborate e incollate secondo un programma specifico.

Per divertire i visitatori, inoltre, è stato svelato all’interno del sito che tra una immagine e l’altra è possibile vedere dei particolari nascosti che solo un occhio attento può rilevare. E’ partita così una sorta di “caccia al tesoro” on line che sta facendo scervellare coloro che trascorrono il loro tempo in rete. Il gigantesco scatto misura per la precisione 354.159 per 75.570 pixel e al programma hanno preso parte anche altri artisti che hanno fornito il loro materiale d’autore.In questo modo, magari il turismo che già nella città raggiunge livelli molto elevati, potrà subire un ulteriore incremento, dato che grazie a questo esperimento sembra di entrare direttemente nei luoghi nascosti di Parigi e la voglia di prendere il primo aereo per la Francia diventa irrestistibile.

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