Penelope Cruz: bellissime foto su Vogue Us di giugno 2011

Penelope Cruz ritorna splendida e in forma dopo la maternità e si mostra ai suoi fans può raggiante e felice che mai. L’attrice spagnola, inoltre, è pronta a raccogliere consensi per il suo ruolo come star nel film “Pirati dei Caraibi- Oltre i confini del mare” e, negli ultimi tempi, ha avuto molto da fare a presenziare nei vari red carpet più noti. Partita tanto tempo fa dalla sua terra natale, è giunta in America e la sua piccola valigia con qualche vestito, si è trasformata in una vita piena di successi, soldi e ora anche l’amore. Una fortuna, aiutata dal talento che, comunque, ormai capita soltanto a pochi eletti.

Oggi è una delle attrici più amate di Hollywood e vanta persino una sua personale stella, per questo i giornali di moda fanno a gara per averla in copertina. Adesso è la volta di Vogue Us che le dedica la copertina del numero di giugno 2011 e anche l’interno con uno splendido servizio fotografico.

Ora Penelope appare più donna e meno interessata a puntare tutto sul fascino e incredibilmente conquista ancora di più. Bellissimi gli abiti che ha scelto per le foto che fanno parte delle collezione primavera estate di Dolce & Gabbana. Dietro all’obiettivo, ecco Mario Testino, mentre tra uno scatto e l’altro ha colto l’occasione per parlare del suo nuovo ruolo di moglie e mamma. Insieme a Javier Bardem è felice di crescere il piccolo Leonardo. Mentre girava ‘Pirati dei Caraibi’ era in dolce attesa e ha dichiarato: “Ero un pirata e anche incinta, e’ stata una bellissima esperienza. Dal primo secondo senti l’amore. Si tratta di un’esperienza rivoluzionaria che ti trasforma completamente. La natura è molto saggia, ti regala nove mesi per prepararti… ma nel momento in cui vedi la faccia di tuo figlio cambia tutto. Me lo avevano detto amici e parenti, finchè non ti accade, però, è difficile capirlo. Solo perché suo padre e io abbiamo scelto questo mestiere nessuno ha il diritto di invadere la nostra privacy. Voglio che mio figlio, e i miei figli se ne avrò altri, crescano nel modo più anonimo possibile”.