Il mio Perù, la mostra di Federico Giusti

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Un viaggio attraverso i luoghi incontaminati  e selvaggi del Perù, che forniscono all’osservatore una visione d’insieme dell’incantevole bellezza di questa parte di mondo. La nuova mostra fotografica di Federico Giusti racconta storie ed emozioni vissute durante un soggiorno che lo ha portato in lungo e in largo, in un territorio ancora non troppo inserito nei percorsi turistici. Un itinerario che si snoda attraverso sessanta foto di formati diversi che, fino al prossimo 27 dicembre, sarà ospitato presso la Sala della Memoria di Barga, in provincia di Lucca.

All’allestimento fanno da corredo anche diverse cartine geografiche attraverso le quali sarà più semplice rendersi conto delle distanze e delle relative difficoltà incontrate da un artista che, con la sua attrezzatura professionale si è spostato da Lima fino al confine con la Bolivia, per poi risalire verso la capitale dell’impero Inca, Cuzco. In questa zona, tra l’altro, si trova una delle sette meraviglie del mondo: il Machu Pichu, un sito archeologico Inca situato nella valle dell’Urubamba. Dalle istantanee vengono fuori tutti i contrasti, ambientali e culturali, del Perù che emerge dall’Oceano Pacifico ed è ricoperto dal manto verde della selva Amazzonica. Attraverso le stesse cartine i visitatori potranno perciò collocare i diversi soggetti nelle varie zone e comprenderne caratteristiche e abitudini che variano da regione a regione. Tra le foto di maggiore pregio, il processo di lavorazione della lana da parte delle donne, ripresa in una della sue fasi più importanti.

Un’esperienza che ha segnato profondamente l’artista, il quale a questo proposito ha dichiarato: “Da sempre ho sognato di fare questo viaggio e, finalmente, nell’occasione più importante della mia vita, sono riuscito a farlo. Arrivati in Perù non si può fare a meno di mettersi al collo la macchina fotografica e iniziare a catturare più cose possibili. Un misto di colori, persone, costumi e tradizioni sono lì pronti ad essere immortalati”.

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