Reflex vietate in Kuwait

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E’ un divieto curioso eppure ancora oggi le reflex sono vietate in Kuwait. Un fatto sempre più strano, visto che proprio quest’anno l’organizzazione Reporter Senza Frontiere, ha condotto uno studio che ha confermato quanto il Paese sia interessato ad una maggiore libertà di stampa e di pensiero.Il governo de’emirato arabo, però, ha varato proprio una legge che vieta l’uso in pubblico di fotocamere digitali di tipo SLR. Il discorso è totalmente differente, soltanto per i giornalisti accreditati. Sembra che siano stati almeno tre i ministri d’accordo con la severe norma che blocca la possibilità di espressione creativa per i cittadini. Stesso discorso, inoltre, sarebbe valido pure per le fotocamere digitali più piccole e i telefoni cellulari, almeno per alcuni modelli.

Ciò che preoccupa e sconcerta più di tutto, comunque, in particolare i fotografi del posto è come mai sia possibile che personaggi politici lontani dal mondo dell’immagine possano avere così tanta voce in capitolo e bloccare un settore importante e in forte crescita. In più bisogna meglio comprendere dove ha fine tale blocco, considerando pure il fatto che le fotocamere digitali presentano le stesse funzioni di cellulari e smartphone.Il Kuwait Times, prova a dare una spiegazione in merito e ribadisce che le macchine fotografiche digitali SRL, potrebbero essere viste dal governo come “le grandi fotocamere nere che tendono a confondere le persone”.

Se il motivo è questo allora per i ben più piccoli strumenti tecnologici costituiti dai cellulari non dovrebbero creare problemi e disagi, anche perchè non è affatto semplice impedire alle migliaia di persone dotate di telefonini di non immortalare una scena importante, mentre è un pò più semplice porre un divieto su un oggetto di un certo valore economico e riservato non proprio a tutti. Le reflex in particolare, proprio per le loro caratteristiche costano di più e soltanto coloro che fanno parte di un ceto più elevato o guardagnano maggiormente, possono permettersele.

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