giappone

Alluvione Thailandia: aumentano costi di pc e fotocamere?

 

Il rischio è proprio quello e già da un paio di mesi la tendenza in questo senso, non lascia spazio a dubbi se non proprio per le fotocamere almeno per i pc. Un pò come è avvenuto, infatti, questa primavera per il terremoto in Giappone ora le medesime conseguenze le sta vivendo con la Thailandia, il mondo intero. Le inondazioni hanno di fatto bloccato molte produzioni e i grandi colossi mondiali si sono dovuti rivolgere all’estero ad aziende partner. Tutto questo, certamente non è avvenuto in maniera gratuita. In più, in questo modo non si è potuto lavorare a pieno ritmo con conseguenti perdite.

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Inondazioni in Thailandia: problemi per Nikon

 

Non c’è pace per le grandi marche di fotocamere digitali, perchè dopo il terremoto in Giappone a marzo 2011, i mesi dell’autunno hanno portato grandi inondazioni in Thailandia con conseguenti disastri pure per le fabbriche di prodotti fotografici che, guarda caso, avevano dei centri nevralgici anche da queste parti. E’ vero che i colossi del settore sono dislocati un pò ovunque, ancora di più in Oriente, ma di sicuro si sono registrati una serie di eventi sfavorevoli.

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Lady Gaga e le foto hot

Lady Gaga nuda: chi si stupirebbe? Siamo abituati ormai a vederla in tutti i modi, ma nonostante il suo must sia la provocazione e i vestiti che attirano l’attenzione, la moda del capo scollato non l’abbandona per niente. Ecco che quindi la cantante, oltre ai successi, resta in testa agli indici di gradimento anche perchè sa tenere l’attenzione alta su di sè in tutti i modi. A questo punto la vera curiosità sarebbe quella di vederla abbigliata come la ragazza della porta accanto. Tuttavia, esistono delle immagini in Giappone in grado di lasciare davvero senza parole, anche se si tratta della stessa artista bizzarra quanto ammirata.

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servizi e book fotografici

Terremoto in Giappone e fotografia

Un evento tragico che di più non si può e che a tre mesi di distanza, lascia solo danni e distruzione. Il terremoto in Giappone ha messo in ginocchio non soltanto l’intero Paese ma, in alcuni settori, l’intero mondo, visto che molti piccoli pezzi del settore automobilistico e fotografico si producevano soltanto nell’area del Sol Levante. Il tessuto industriale nipponico è stato colpito in modo estremamente pesante e le conseguenze si faranno sentire di certo per lungo tempo.

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Nikon Coolpix S4100: produzione ferma dopo tsunami Giappone

Era chiaro a tutti, sin dal primo momento, che lo tsunami in Giappone avrebbe causato problemi non soltanto alla popolazione locale ma un pò a tutto il mondo. Si perchè come ben si sa, parecchi brand legati al settore fotografico in particolare, avevano sede da questa parti e a loro volta si rifornivano per i piccoli accessori di ricambio da aziende distrutte dal sisma dell’11 marzo scorso. Per questo le scorte all’estero stanno per finire, ma la produzione va a rilento. Addirittura, per quanto riguarda la Nikon, è stata sospesa le produzione della Coolpix S4100 e questo nonostante sia già passato del tempo dal triste evento.

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Fotografie: le vendite dopo il sisma in Giappone

E’ già passato del tempo ormai dal sisma in Giappone, praticamente più di un mese da quel terribile 11 marzo che non saranno solo gli abitanti dell’area interessata a voler rimuovere dalla propria mente. Se, infatti, morte e distruzione si sono avvertiti nell’immediato solo nella zona intorno a Tokyo, a livello economico la scossa ha influenzato gran parte del mondo. Tantissimi pezzi, anche minuscoli, appartenenti soprattutto al settore automobilistico e, ancora di più, fotografico, venivano prodotti da queste parti e gli effetti negativi della situazione, chissà quando smetteranno di farsi sentire.

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