Un tempo erano i pittori con le loro spiccate capacità artistiche a raccontare il mondo, a strappare all’osservatore un’emozione intensa e violenta e a trasportare la mente in un mondo meraviglioso e ricco di colori. Oggi, è una fotografia o una ripresa a comunicare più di mille parole e a mostrare le tante facce della realtà, rubando il trionfo cromatico ad un quadro, la penna ai poeti e la perfezione agli scultori, soprattutto se dietro all’obiettivo c’è la grande esperienza del fotografo ambientalista francese, Jann Arthus-Bertrand. Autore di fortunati progetti come “La Terra vista dal Cielo” e del film-documentario “Home, la nostra Terra”, questa volta volge il suo sguardo all’umanità e agli ecosistemi che si trovano intorno al suo spazio vitale. L’iniziativa in questione è “6 miliardi di altri”, una mostra-video itinerante che nasce dall’idea di incontrare l’Altro, di permettere a uomini e donne di raccontarsi e trasmettere il proprio credo esistenziale. La cartolina ideale per portare avanti un’idea di tale tipo è Roma ed, in particolare, i Mercati di Traiano-Museo dei Fori Imperiali, dove fino al prossimo 26 settembre si potrà assistere al risultato ottenuto, a seguito di 5 anni di riprese, oltre 5000 interviste e il coinvolgimento di 78 Paesi del mondo. Per avere maggiori informazioni, ci si può anche collegare al sito http://www.6miliardidialtri.org/.
Una foto troppo esplicita, censurati gli Scissor Sisters
Gli Scissor Sisters, hanno colpito ancora: si, perchè diciamo la verità, alla band newyorkese, dotata comunque di grande carisma e talento, stupire piace, consapevole del fatto che lo scandalo aumenta le vendite. Questa volta, però, sembra che abbia passato il limite tanto da scatenare una incredibile censura da parte di Facebook, subito dopo l’uscita del nuovo album “Night Work”. La promozione dell’ultima fatica musicale doveva essere fatta anche attraverso campagne pubblicitarie sui social network, almeno così aveva pensato di fare la casa discografica Universala Music, ma la cover del disco proprio non si prestava all’obiettivo. Il lato B del ballerino Peter Reed, morto nell”86, è stato giudicato infatti eccessivo e la foto bloccata immediatamente.
Miranda Kerr, un servizio fotografico prima del matrimonio
Ma chi è Miranda Kerr? Chi sarà mai questa mora con gli occhi intensi? Per gli amanti del gossip, in questi giorni, non è lecito chiederlo, visto che da più ore sul mondo del web e della carta stampata rimbalza la notizia della decisione del suo fidanzato e attore di successo, Orlando Bloom, di sposarla. Coloro che, invece, si interessano alla fotografia, non potranno che ammirare la perfezione degli scatti, ma anche della protagonista per la verità, pubblicati su Fhm. La rivista, infatti, celebra alcuni ritratti tra i più interessanti, tratti dall’ultimo catalogo di Victoria’s Secret, di cui lei è l’ennesimo angelo. Appare, quindi, perfetta, in linea con la sua giovane età, mentre indossa sexy lingerie e si mostra ammiccante all’obiettivo dei fotografi.
Scatti fantasy per Marco Mengoni
Che Marco Mengoni sia un personaggio particolare, diverso dalla massa dei “bravi ragazzi” che usciti da un reality cantano canzoni “politicamente corrette”, si è capito sin da subito tanto che, per molti, è proprio lui la vera novità o, meglio, il cosiddetto vincitore morale del Festival di Sanremo. Semplice eppure eclettico, alla mano e creativo, questo giovanissimo artista sa far parlare di sè, non solo per la sua splendida voce ma anche perchè riesce a riempire di particolarità ogni cosa che fa. Non si tratta di un elogio gratuito ad una promessa della canzone italiana, ma di un dato di fatto che viene fuori, ancora una volta, dagli scatti pubblicati da “Chi”, in cui appare in versione fantasy e surreale.
A Lecce la mostra fotografica sul restauro papirologico
E’ sempre molto affascinante osservare i papiri non solo in quanto piante, ma soprattutto perchè gli antichi ne riuscivano a ricavare dei fogli sui quali tramandare le loro conoscenze, giunte fino a noi in modo esemplare. Ovviamente la loro conservazione è legata anche ad un restauro continuo e accurato di esperti del settore e, proprio per mettere in luce il loro duro lavoro, fino al prossimo 9 luglio, i visitatori interessati potranno vedere a Lecce la mostra fotografica dal titolo “Storia…di restauri. Le campagne di restauro del Centro di studi papirologici tra Università e Musei“. L’evento è patrocinato dalla neonata delegazione brindisina dell’Associazione italiana di Cultura Classica in memoria del grande poeta latino Publio Virgilio Marone. Qui vi lavorano giovani che collaborano con il direttore del Centro Studi Papirologici dell’Università del Salento, il professor Mario Capasso ed è proprio tra le sale del Museo omonimo che sarà possibile recarsi per osservare le immagini.
Angelina Jolie, bellissima in foto su Vanity Fair
E’ troppo magra, è altezzosa, è un crisi con il compagno: in verità, l’unico dato certo che viene fuori guardando Angelina Jolie, è la sua perfezione in ogni occasione, tanto da farla quasi somigliare ad una statua di cera, forse distante ma bellissima. Splendente come sempre, questa volta ha conquistato, con una fotografia che ne mette in ritratto i tratti del viso e la sexy scollatura, la copertina di Vanity Fair.
Una piccola fotocamera digitale chiamata EXEMODE SQ30m
Ovviamente l’idea di creare una fotocamera digitale così minuscola non poteva venire in mente che ai giapponesi, i quali in quanto ad oggetti mini con caratteristiche maxi sono davvero unici. Questa volta, infatti, presentano con orgoglio la EXEMODE SQ30m, che chiunque si trovi in vacanza dalle parti del “Sol Levante” certamente non può lasciarsi sfuggire. Al momento è il più piccolo strumento dedicato alla fotografia esistente sul mercato, ad esclusione ovviamente di altri prodotti come, ad esempio, la Spy-Cam. A produrla sono due aziende, la Pokedigi e Camera Folks e le sue misure sono incredibili: pesa, infatti, solo 21 grammi ed è grande 53x19x23 mm. Insomma una miniatura deliziosa e chiaramente tascabile, al punto che c’è il rischio di perderla.
Sanyo E1403, ottime prestazioni per un piccolo prezzo
Lo stile è semplice e le dimensioni sottili, arrivando a misurare 99×56,8×18,8 mm: in tal modo la fotocamera digitale Sanyo VPC-E1403, può essere sempre portata in tasca per immortalare tutti i momenti importanti. Ha una risoluzione di 14 megapixel e garantisce la massima precisione durante lo scatto e, inoltre, consente di registrare video ad alta definizione da 720p. Il display è ampio e a colori LCD TFT da 3″, per permettere di rivedere seguendo ogni dettaglio le immagini realizzate. Altre caratteristiche sono legate ad uno zoom ottico di 3x, la funzione di riconoscimento degli occhi chiusi e dei sorrisi, indicatissima per le istantanee di gruppo. E’ in grado, infatti, di segnalare un volto allegro e di scattare quindi automaticamente la foto, senza dover premere il bottone. In più se, in quell’istante, uno dei componenti del ritratto chiude gli occhi, si attiva una funzione che avvisa il fotografo, in modo da poter riprovare.
La Triennale di Milano presenta la mostra “It’s not only Rock’n’ Roll,Baby!”
Lui è il fondatore e l’ex direttore del Palais De Tokio di Parigi e ama molto la musica, per questo Jérome Sans è il principale curatore della nuova mostra inaugurata alla Triennale di Milano, dal titolo “It’s not only Rockn’ Roll, Baby!”. Si tratta di una esposizione mista di fotografie e dipinti che resterà visitabile fino al prossimo 26 settembre. Dodici artisti espongono le loro opere principali, raccontando attraverso il linguaggio fortemente comunicativo dell’immagine, il modo di essere delle icone della scena rock e pop internazionale. Si va così dai ritratti di Patti Smith, Alan Vega, Antony di Antony and the Johnsons, Bianca Casady Coco Rosie, Chicks on Speeed, Devendra Banhart, Fisher spooner, fino a Peter Doherty, con l’opera realizzata con il sangue che in questi giorni ha fatto molto scalpore.
Adesso le fotocamere digitali si ricaricano con un laccetto solare
La notizia è curiosa e, se davvero dovesse funzionare, anche piuttosto interessante: sarebbe comodo, infatti, se si riuscisse a ricaricare la propria fotocamera digitale con un laccetto solare, come riporta anche il sito tecnocino.it. Immaginarsi in vacanza, sotto il sole, sudati e con una macchina fotografica quasi scarica al collo, è veramente triste quanto reale, ma grazie all’innovativa idea del designer Weng Jie, presto le cose potrebbero cambiare, temperature a parte. L’artista, infatti, ha creato un piccolo supporto che si porta a tracolla e contiene dei pannelli solari innestati, in grado di poter ricavare una piccola carica per i gioiellini tecnologici senza i quali, italiani in testa, nessuno sembra poter più vivere.