Dove dormono i bambini: fotografie che emozionano

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Condividere i propri spazi con altri bambini, è una emozione che quasi tutti hanno provato soprattutto nella primissima infanzia. Fratelli, cugini o, semplicemente amichetti sono stati complici di giochi, di scherzi da ragazzi o, ancora,compagni di scuola. Il piccolo “nido” dove vivono i “cuccioli di uomo”, sono stati immortalati da James Mollison, giovane fotografo nato in Kenya ma cresciuto in Inghilterra, conosciuto nell’ambiente fotografico per le famose campagne fotografiche della United Colors of Benetton. L’artista è laureato in arte e design alla Oxford Brookes e in fotografia e video alla Newport School of Art and Design e ha mostrato al mondo i luoghi dove rimangono per molte ore del giorno i piccoli di ogni angolo della Terra. Si intitola  “Dove dormono i bambini” la mostra che fa parte di uno degli appuntamenti del Natale dell’Auditorium Parco della Musica, ed è stata pensata dalla casa editrice Contrasto in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma. Sarà oossibile visitarla fino al prossimo 9 gennaio.

Mollison aveva realizzato in precedenza un album fotografico con una serie di scatti che ha avuto così successo, da far pensare ad un allestimento vero e proprio delle sue immagini. Le sue istantanee sono state realizzate nelle camere di 56 bambini di 24 paesi del mondo, dagli Stati Uniti all’Italia, dal Giappone al Brasile.

Gli scatti sono stati prodotti nel corso dei suoi molti viaggi, durante i quali è entrato in contatto con i piccoli più ricchi e quelli più poveri e, accanto ad ognuno dei protagonisti è stato inserito un breve testo esplicativo, quasi una intervista, che racconta i loro sogni,difficoltà ed esigenze. Stanze che parlano di un Paese diverso, attraverso racconti di vita e con gli occhi della verità dei bambini. Per questo è difficile non emozionarsi, non rimanere profondamente colpiti dalle loro vicende e non amare questa mostra che illumina tutti su un lato del mondo, difficilmente esplorato.

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