Francesco Cocco, revocato il Premio Internazionale di Fotografia Umanitaria Luis Valtueña

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cocco-03Aveva raggiunto il primo posto nella tredicesima edizione del Premio intenacional de Fotografia Humanitaria Luis Valtueña e il riconoscimento era stato motivo di orgoglio per l’Italia intera;  purtroppo, però la vittoria dovuta principalmente alle sue immagini sull’Afghanistan, è stata revocata. Il motivo di tale scelta, è stata causata principalmente ad un errore che avrebbe compiuto lo stesso fotografo, il quale avrebbe violato uno dei punti chiave richiesti dal bando in merito alle manipolazioni delle immagini ammesse.

Una revoca che, in fondo non sarebbe la prima visto che lo scorso gennaio un evento del genere si era verificato al Wildlife Photographer of The Year 2009, con il vincitore dell’edizione e a marzo era toccato a colui che era arrivato in finale al World Press Photo 2009, Stepan Rudik. In ogni caso Francesco Cocco, sembra che non abbia tenuto conto di un fattore fondamentale all’ammissione alla kermesse riportata all’interno del regolamento: “l’immagine digitale potrà essere modificata solo ricorrendo alle tecniche proprie della camera oscura quali la regolazione della luninosità, del contrasto o del colore, la sovraesposizione o la sottoesposizione. Non è consentita alcuna modifica dell’immagine digitale“.

A Cocco, dell’agenzia Contrasto, era stato assegnato il premo per la sue galleria di foto intitolata “Afghanistan”, prima che la giuria verificassse che le immagini erano state in qualche modo alterate. La decisione ha portato Medicos del Mundo ad annullare la sovvenzione elargita per i progetti da svolgere con l’associazione, che però non sceglierà nessun altro candidato per il premio. Un vero peccato non soltanto per l’artista, ma anche per la manifestazione che aveva visto stavolta la partecipazione di 545 fotografie, presentate da 195 autori provenienti da 30 Paesi del mondo. Della giuria, che ha deciso di bloccare la vincita, facevano parte: Marisa Florez (photo editor e caporedattore di El Pais), Jon Barandica (photo editor), Pietro Madueño (direttore di La Vanguardia), Yara Sonseca (curatore di La Casa Encendida de la Obra Social de Caja Madrid), Begoña Rivas, (fotografa di El Mundo), Enrique Sanz (presidente della Real Sociedad Fotográfica), Julia Hernández (fotografa), William Algar (responsabile delle relazioni con i media per Medicos del Mundo) e Ave Maria Aburto,(tesoriere di Medicos del Mundo).

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