Amanda Mei, davanti all’obiettivo dei fotografi di Playboy

Capelli rossi, viso di porcellana e inibizioni, nessuna: ecco il ritratto di Amanda Mei, che sembra uscita da un quadro prodotto nei secoli passati, ma con l’intensità del suo volto, fa a gara l’estrema libertà nel mostrarsi, assolutamente non tipica nei tempi più antichi. Una bellezza olandese contemporanea di soli 25 snni che, stavolta, è stata immortalata dai fotografi di Playboy, divenendo la nuova musa del giornale per soli uomini più famoso del mondo.

Nel corso dell’intervista di rito in questi casi che serve da accompagnamento alle foto per presentare il personaggio, lei si definisce piuttosto maschiaccia e, come molte piccole dive della sua età, conferma di non amare il trucco pesanto e di rimanere una tipa acqua e sapone, soprattutto quando non deve partecipare a qualche importante manifestazione del mondo dello spettacolo. Tutto quello che riferisce di sè, però stona un poco se solo si pensa e si osservano i ritratti sul magazine di settembre, in cui sprizza fascino e sensualità da tutti i lati.

Continua affermando di non avere molte inibizioni, soprattutto quando si trova con il fidanzato in grado di farle dimenticare tutto. Intanto con quel suo sguardo languido non è necessario per lei lottare molto per ottenere sempre ciò che vuole e non soltanto nel corso di un servizio fotografico. Ancora, odia il disordine e non vuole essere interrotta mentre sta facendo qualcosa di importante da perfezionista, come appare agli occhi degli altri. La moda le interessa poco, del resto all’occorrenza anche senza abiti appare comunque in forma più che perfetta. Insomma una occasione per mostrarsi fisicamente ma anche moralmente e per farsi apprezzare, a partire dagli occhi che colpiscono e un incarnato che, di certo, non può lasciare nessuno indifferente. Una bellissima giovane in ascesa, che conosce le carte da giocare e le usa a suo favore, in attesa di mostrare pure il suo talento.