Sicilia terra di geni, artisti, uomini coraggiosi o venduti al potere; una terra di passioni e storia che la rendono speciale tanto da annebbiare le tristi vicende che ogni tanto la fanno balzare agli onori della cronaca. Per ricordare che “Sicilia non è solo mafia“, è stata organizzata a Catania una mostra che comprende cinquanta pannelli fotografici completi di immagini e didascalie, a celebrare i personaggi che hanno determinato il suo progresso europeo. Molti i protagonisti, in questo senso, che hanno cambiato le sorti della botanica, dell’ingegneria, della chimica, della fisica e della medicina e troppo pochi i riconoscimenti a delle persone che hanno reso luminosa la Trinacria.
Curiosità dal mondo
Demi Moore fotografata da Mark Seliger
Diceva di essere considerata troppo vecchia per ruoli interessanti nel cinema, in molti la ammirano e la copiano per aver lanciato la “moda” del toy boy, il compagno giovanissimo e lascia messaggi via Twitter ai fans. Demi Moore sa come far parlare di se, anche se adesso per sua stessa ammissione la sua carriera è in discesa e non sta vivendo un periodo interessante. Tuttavia non ha ancora superato l’età ed è sempre bellissima per posare per un servizio fotografico, dove dietro l’obiettivo si trova un artista internazionale come Mark Seliger. La diva di Hollywood, protagonista di tante pellicole di successo come l’indimenticabile Ghost, sarà sulla copertina di aprile di Harper’s Bazaar Us.
Un servizio fotografico d’autore anche per l’italiana Michela Quattrociocche
E’ diventata famosa grazie ai film di Federico Moccia, il primo dei quali Scusa ma ti chiamo amore ha portato la sua bellezza e la luce dei suoi occhi all’attenzione di fans e amanti del cinema italiano. Adesso Michela Quattrociocche, questa giovanissima con i capelli mori e un viso delizioso, ha conquistato la cover di Gq dopo settimane in cui i magazine di tutto il mondo concedono le proprie copertine e servizi fotografici d’autore a modelle e artiste che non provengono dal Belpaese.
Brian Adams e la passione per la fotografia
Per molti sarà una sorpresa ma il cantante Brian Adams, ha una grandissima passione per la fotografia e da tempo, insieme alla musica, si diverte a realizzare degli interessanti ritratti, soprattutto fra i colleghi del mondo dello spettacolo. Cantautore, chitarrista e artista dai mille interessi, ha segnato praticamente un’epoca musicale con successi come Please forgive me, (Everything i do),I do it for you, Summer of ’69.
130 vittime immortalate dal serial killer fotografo
Il più feroce assassino della storia americana aveva una atroce abitudine: fotografare le sue vittime e pare che ne abbia immortalate almeno 130. Rodney Alcala, ha già confessato di aver causato la morte di almeno trenta ragazze, ma la Polizia non è del tutto convinta e crede che le persone uccise siano di più. Per questo motivo ha pubblicato su internet le immagini delle donne che lui amava ritrarre per scoprire se qualcuno possa riconoscere tra volti e sorrisi altre silenziose ragazze finite nel suo mirino.
Fhm fotografa anima e corpo di Gabriella Cilmi
Con la sua voce dolce e sensuale aveva conquistato molti fans nel 2008 con la hit “Sweet about me“, poi con l’ultimo disco e il successivo video Miss Gabriella Cilmi aveva deciso di rilanciare una immagine decisamente più sexy. In verità, anche in occasione della prima canzone si mostrava con top e pantaloni stretti, ma senza mai andare oltre un fascino leggero. Adesso a rincarare la dose, ci pensa Fhm che ha fotografato l’anima e il corpo di questa artista autraliana ma dalle chiare origini italiane. Sul numero di maggio del magazine, senza remore, Gabriella ha deciso di spogliarsi e di lasciare poco all’immaginazione dei suoi tanti ammiratori. Con pantaloni attillatissimi e topless o, al massimo, trasparente biancheria intima, regala così un mese indimenticabile a coloro che decideranno di acquistare una copia del giornale o che guarderanno la cover che già annuncia un servizio piccante.
Il mondo della fotografia piange lo statunitense Peter Gowland
Aveva 93 anni, ma era considerato un maestro insuperabile in tutto il mondo perchè era stato il pioniere dell’immaginario femminile glamour. E’ morto il fotografo statunitense Peter Gowland, mentre si trovava nella sua casa di Los Angeles. A comunicare l’avvenuto decesso è stata la ben più giovane moglie Alice di 68 anni che insieme a lui aveva costruito e adesso gestiva, il loro impero fotografico. Gowland si era occupato sin da subito principalmente di moda ed, in particolare, di modelle e di pinups che nei decenni scorsi erano davvero migliaia.
Hilary Duff, una cantante fotografata per Lucky Magazine
A volte i giornali di gossip riportano delle fotografie impietose in cui la sua linea non è del tutto perfetta, ma Hilary Duff ha dalla sua parte due fattori positivi che al momento l’aiutano molto: è una bella ragazza e, soprattutto, è molto giovane. Elementi non trascurabili che se uniti ad una carriera musicale e artistica folgorante, sin dall’adolescenza, diventano gli ingredienti base per far salire le vendite di un magazine. Anche per questo motivo, la copertina di maggio di Lucky è proprio dedicata a lei.
Telulah Riley la “bad girl” posa per Esquire
Si chiama Telulah Riley la nuova bellissima “bad girl” del cinema inglese che, come moltissime altre giovani colleghe, affila le armi e si divide tra set e servizi fotografici per lanciare la sua carriera, già promettente, nell’universo delle grandi stelle del firmamento del mondo di celluloide. Negli ultimi tempi le sue apparizioni sul grande schermo sono aumentate e dopo aver fatto parte di un gruppo di studentesse fuori dagli schemi al fianco di Colin Firth in “St. Trinian’s” è pronta a girare il sequel del film ambientato nel college dal titolo “St. Trinian’s. The legend of Fritton’s Gold“. Tra una pausa e l’altra, non possono mancare gli scatti per “Esquire” dove posa in lingerie, mostrando trasparenze e nudità piuttosto sensuali.
La piccola fotografa che ha solo tre anni e mezzo
Chi l’ha detto che per avvicinarsi alla fotografia bisogna essere adulti e forti di una esperienza fatta di lunghi anni di prove e studi su un settore che cambia in continuazione? A volte, l’eventuale talento o, almeno, la buona volontà, si possono notare sin dalla più tenera età e ad un genitore non resta che assecondare le passioni della figlia, magari aiutandola a rendere gli altri partecipi dei suoi sogni. E’, più o meno, quello che è accaduto a Rudy Ellenby che a soli tre anni e mezzo può già vantarsi di aver esposto le sue foto nel corso di una mostra.