Crazy heart, il libro fotografico in edizione limitata

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Crazy heart è un film e adesso anche un libro fotografico, acquistabile in edizione limitata visto che ne sono state stampate soltanto 1500 copie. Le immagini riprendono un pò il dietro le quinte e un pò le scene principali del lungometraggio, in cui Jeff Bridges interpreta un musicista country. Quattro volte candidato all’Oscar, ma senza mai riuscire veramente a portarlo a casa, l’attore ha da poco vinto il Golden Globe per l’interpretazione dell’omonimo film che, evidentemente, continua a portare fortuna a coloro che vi hanno lavorato.

Le stampe sono tutte in bianco e nero e sono pubblicate in formato panoramico, mentre il lavoro è stato realizzato tutto rigorosamente in pellicola e trasportato sulla carta senza alcun intervento di correzione del colore. Il tutto per rendere vero e profondo il ricordo del film e dell’intensa interpretazione dei protagonisti. Anche gli scatti appartengono allo stesso Bridges e raccontano le scene on the road, attimo per attimo, senza essere in alcun modo falsate. Foto doppie e riprese a brevi intervalli di tempo, servono anche da presentazione del gruppo al completo e dei luoghi del Messico dove è stato girato il film. Lo stesso autore, si presenta con autoscatti “a braccio teso”, proprio per rendere l’idea di un lavoro genuino e non costruito ad arte per i guadagni.C’è la liberta di espressione e non per forza il tecnicismo di un esperto del settore e questo rende il libro incentrato sul backstage diverso dagli altri dello stesso genere.

L’ultima immagine ma non meno profonda, è quella dedicata a Stephen Bruton, scomparso nel 2009 nel corso della lavorazione del lungometraggio al quale è stato dedicato l’intero progetto. Bridges, infatti, ha pensato a lui durante le fasi di nascita del libro, mentre il resto della troupe ha voluto celebrarlo mettendo il massimo impegno durante la lavorazione del film. Il risultato è un diario che non tralascia nulla, dai sentimenti, ai paesaggi, a tutto il cast fino alle figure meno conosciute ma non meno importanti della squadra.

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