Foto d’epoca e gioielli per ricordare Grace Kelly

Il suo sorriso da adolescente, è ancora in grado di illuminare anche una foto in bianco e nero degli anni trenta e di oscurare la presenza dei suoi fratelli, anch’essi molto belli. Grace Patricia Kelly, conosciuta ai più come Sua Altezza Serenissima Principessa di Monaco, a venticinque anni dalla sua scomparsa, continua ad essere amata in tutto il mondo. Attualmente a Roma, dove sono in mostra i ricordi della sua vita, i visitatori osservano con curiosità tutto ciò che è appartenuto ad una donna di notevole fascino e forza d’animo.

“Gli anni di Grace Kelly”,fino al prossimo venti febbraio in mostra a Palazzo Ruspoli, inizia con una galleria di immagini di locandine dei film da lei interpretati, a ricordare la sua carriera di attrice precedente a quello di moglie, madre e regnante. Ma andando ancora più indietro negli anni, Grace era una splendida bambina coccolata dalla famiglia e sempre presente negli antichi scatti insieme ai parenti. Una dietro l’altra, sfilano le immagini della bimba insieme ai genitori, alla sorella e poi insieme al Principe Ranieri suo sposo e ai grandi del mondo dello spettacolo come Alfred Hitchcook, Cary Grant e Clark Gable. Foto importanti, esaltate da video della metà del secolo scorso, che raccontano di lei.

Mille volti interpretati nei film e una sola donna che ha abbandonato il successo cinematografico per vivere accanto ai figli. Una scelta non troppo sofferta probabilmente, da come si evince dallo sguardo tenero e materno che esprimono gli scatti con il piccolo Alberto e Carolina e Stéphanie neonata. Gli abiti delle uscite ufficiali ci sono praticamente tutti, colorati e carichi di pietre preziose o di pizzo, mussola e dai contrasti cromatici meno sgargianti per le occasioni non informali. Che dire poi delle borse e dei gioielli degni di una principessa e concessi in occasione della mostra dallo stesso Principato di Monaco. La rassegna, presentata al Grimaldi Forum, a Monaco, nel 2007, aveva già attirato 135mila visitatori e, da allora, è diventata itinerante.