Marilyn Monroe, una mostra per celebrare i 50 anni dalla morte

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E’ già trascorso mezzo secolo dalla sua morte, ma nessuno dimentica Marilyn Monroe. Lei che è diventata la dive più famosa di Hollywood, con la sua forza e le sue fragilità. Dopo mezzo secolo, il mondo la ricorda con eventi a tema e lei rimane l’icona indiscussa del cinema. In suo onore, quindi, libri, trasmissioni televisive, documentari e film. L’ultimo di questi è stato diretto da Simon Curtis ed è proprio “Marylin”, titolo originale “My week with Marilyn”, uscito in Italia lo scorso giugno. Ad interpretare la protagonista, l’attrice Michelle Williams nei panni della diva americana. Tra le manifestazioni più importanti, una grande mostra che celebra Norma Jeane Baker, il suo vero nome, visitabile al museo di Hollywood. Foto e oggetti appartenuti all’attrice più desiderata e chiacchierata, sono tutti fruibili da coloro che sceglieranno di non perdere l’occasione e molti dei documenti riguardano pure il suo legame con il presidente degli Stati Uniti, John Fitzgerald Kennedy. Un triste giorno, poi, la tragedia: il suo corpo fu trovato senza vita nella sua casa di Los Angeles ad appena 36 anni. Una terribile notizia, che la rese ancora più famosa e del tutto immortale nell’immaginario collettivo. Tra le altre peculiarità, occhi puntati soprattutto sulla collezione di immagini del fotografo George Barris, che lavorò con lei a un servizio fotografico nel 1962. Certamente non mancano i suoi celebratissimi abiti e soprattutto un vestito scintillante che lei indossò di fronte ai soldati impegnati nella Guerra di Corea nel 1954. Un’altra mostra, intitolata “Marilyn: Intimate Exposures photographs“, nello stesso momento, riguarda  Londra, Cannes e San Francisco, con i migliori scatti del primo periodo di una carriera breve ma molto intensa. Si attende, quindi, un grande seguito di pubblico per questa diva con il sorriso stampato sulle labbra, ma tanti dispiaceri nell’anima: bella, talentuosa e molto sfortunata nonostante i successi con il pubblico.

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