Naomi immortalata da grandi maestri della fotografia per Vogue Russia

Spread the love

naomiNell’elenco delle donne più fotografate per le cover di riviste importanti, ultimamente Naomi Campbell, la venere nera delle passerelle, sembrava essere rimasta un pò fuori. Spesso accusata di comportamenti violenti che lasciano trasparire un carattere irruento e indomabile, si era persa la girandola dei servizi fotografici che ormai sono diventati d’obbligo sia per i magazine che moltiplicano le loro vendite che per le star le quali ottengono maggiore pubblicità. Con un serpente che le attravera il corpo coperto solo da un paio di slip scuri o con una tutina di velo bianco trasparente, la modella incanta i lettori di Vogue Russia, dimostrando una perfezione quasi innaturale e sempre immutabile, nonostante il tempo passi per tutti.

Ma “la pantera delle passerelle” non poteva certo omologarsi alle ben note colleghe che l’hanno preceduta e, quindi, non ha conquistato soltanto la cover della rivista o le pagine centrali, ma addirittura tutta l’edizione di aprile, lasciando positivamente stupiti i suoi fans. Per l’occasione è stata fotografata da maestri del settore della fotografia, come Steven Meisel, Matt Irwin e Solve Sundsbo a festeggiare i venticinque anni di pubblicazione di Vogue, proprio in questo Stato. In più, Naomi è anche la co-editrice del numero in uscita. Con lei, questo mese, sono state infatti decise tutte le principali strategie legate alle interviste, al lay-out delle pagine e all’inserimento delle foto.

Ogni fotografo seguendo la propria tecnica l’ha fotografata con un tema diverso. Nella sezione gioielli, ad esempio, dove posa coperta da oggetti preziosi firmati Chanel, Tiffany & Co, Chopard e altri grandi designer del settore, è stata immortalata da Matt Irwin. Più sensuale, invece, appare negli scatti di Solve Sundsbo. In questo modo, tra un sorriso e l’altro, potrà far dimenticare le ultimissime vicende che l’hanno fatta balzare agli onori della cronaca, a causa dell’ennesimo scatto d’ira avvenuto a bordo di una Mercedes a New York.

Lascia un commento