Immagini dalla Germania dell’Est: Thomas Billhardt a Prato

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billhardtSi è inaugurata questo sabato al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato ‘Immagini dalla Germania Est 1959-1989‘, la mostra di Thomas Billhardt, maestro tedescodel fotogiornalismo. L’evento si inserisce all’interno della rassegna “Berlino prima o poi tutti i muri cadono” promosso da Regione Toscana e Mediateca Regionale Toscana Film Commission.

Con questa retrospettiva il Pecci ospita una delle più importanti voci del giornalismo di reportage, che per quasi trent’anni è stata testimone della vita  nella DDR, la Repubblica Democratica tedesca o Germania dell’Est.
Gli scatti di Thomas Billhardt partono da una riflessione sul quotidiano per arrivare a sottolineare  la solennità di momenti ufficiali. Ogni evento è descritto infatti con tanta passione e sufficiente distacco, all’interno di quella particolare trama narrativa che il racconto per immagini riesce a delineare.

Ma non c’è solo Germania nell’attività di Thomas Billhardt. Unione Sovietica, Libano, Jugoslavia, Cile, Cuba, Vietnam e Palestina. Fino a quando ha potuto, incurante del pericolo, il fotoreporter si è recato là dove si faceva la storia.

Le sue immagini di guerra arrivano direttamente al cuore e racontano spesso la storia dei più deboli e indifesi, donne e bambini ritratit nelle loro crude verità.

A distanza di anni Billhardt spesso torna a trovare i soggetti che ha fotografato e le storie dei suoi scatti sono circondate da un velo di magia.

Thomas Billhardt è nato a Chemnitz nel 1937 e è cresciuto nel blocco orientale, per passare  in occidente prima della caduta del muro. Attualmente vive tra la Germania e l’Italia. Ha da poco restaurato con fine gusto un vecchio casale a Sanbuceto, sulle colline della Provincia di parma, in Valtaro.

La mostra a cura di Marco Bazzini, direttore del Museo Pecci di Prato sarà visitabile gratuitamente fino al 13 dicembre  tutti i giorni. Questi gli orari: 10.00 -13.00/ 15.00-19.00 con chiusura l’intera giornata del martedì.

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