Usa: negativi comprati al mercatino valgono 200 milioni di dollari

Quando si dice essere lungimiranti e portare a termine un affare: è quello che è accaduto a Nick Norsigian, che qualche anno fa ha acquistato per pochissimi dollari, circa 45,  alcuni negativi del grande artista Ansal Adams, considerato il padre della fotografia americana. Di certo aveva capito di aver condotto a casa per una quantità minima di denaro dei capolavori, ma non credeva certo che in breve tempo si sarebbe ritrovato tra le mani una fortuna con un valore compessivo pari a 200 milioni di dollari.Un mercatino dell’usato che gli ha cambiato la vita insomma.

Si trattava nello specifico di due scatole di negativi fotografici su una lastra che aveva trovato al mercato di Fresno, in California e, sin dal primo sguardo, si era subito reso conto che somigliavano molto alla serie di foto di Ansel Adams dello Yosemite National Park. Il prezzo iniziale era di settanta dollari, ma è riuscito persino a far calare il costo e oggi possiede tra le mani un vero e proprio tesoro.

A  valutare il suo patrimonio acquisito è stato il Beverly Hills Art Newspaper e l’esperto in tema fotografico Patrick Alt ha autenticato i negativi, attribuendoli proprio allo stesso Adams. Un pezzo della storia americana sotto questo aspetto è stata, quindi, recuperata grazie ai 65 negativi di 16.5 x 21.6 cm, che riprendono i famosi paesaggi del parco Yosemite e le vedute di San Francisco. Tutti sono datati tra il 1919 e il 1930 e in quel periodo l’artista non era ancora particolarmente famoso. Tuttavia gli esperti credevano che il materiale in questione fosse scomparso in un incendio ed, invece, è perfettamente integro. Sembra che tali negativi servissero all’artista per tenere alcuni corsi, organizzati a Pasadena intorno agli anni Quaranta. Una vera fortuna averli ritrovati per chi si intende di fotografia e, soprattutto, per il legittimo proprietario improvvisamente ricchissimo: peccato che eventi così fortunati non avvengano più spesso.