“Da Capaci a Palermo. Desolazione e speranza”: una mostra per ricordare Giovanni Falcone

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23 maggio 1992, una data impressa a caratteri indelebili nella mente dei palermitani, un ricordo meno presente ma altrettando doloroso per il resto d’Italia. Quel giorno, infatti, il giudice Giovanni Falcone fu ucciso in un attentato di mafia insieme alla moglie e alla sua scorta. Mentre il capoluogo siciliano si prepara ancora una volta a commemorare questo triste evento, arriva un omaggio speciale, un viaggio ideale nella memoria, in grado di toccare profondamente il cuore di chi ha vissuto quegli anni e, nello stesso tempo, conosce tradizioni e peculiarità di una terra martoriata a volte ma bellissima sempre, come la Sicilia. Si tratta di una mostra  che raccoglie il meglio delle opere dei fotografi della Trinacria, Santo Eduardo Di Miceli e Benedetto Tarantino.

Foto e video che creano un perfetto mix tra presente e passato ricordando che, in fondo, questa è una delle caratteristiche principali dell’isola che vive da sempre di un riflesso storico importante e di una modernità che procede a piccoli ma spediti passi. La mostra sarà inaugurata sabato 21 maggio alle ore 18,00 presso la galleria d’arte Caffè Guerbois di via Valdmone 35, a Palermo.Se non riuscite ad essere un città per quella data, non temete, l’installazione sarà visitabile fino al prossimo 21 giugno dal lunedì al sabato, orario: 10-13 17-20.L’ingresso è gratuito.

Non appena varcata la soglia dei locali che accolgono la mostra, potrete intraprendere un percorso a ritroso attraverso una galleria di raffigurazioni che alternano i colori cupi e rarefatti, tra il giallo ed il celeste, dell’autostrada Palermo-Capaci all’indomani della strage, ai variopinti e pittoreschi scorci della Palermo frutto di influenze di vari popoli e per questo ancora più completa. Ecco, quindi, il suo cuore religioso che non sa rinunciare a rievocare l’antico miracolo di Santa Rosalia che liberò la città dalla peste. Ancora, esprime le sue tradizioni più vere tra prodotti tipici, una natura in trionfo resa più viva dal sorriso dei suoi cittadini. In un quadro così perfetto, una parentesi dolorosa: quella della strage di Capaci. Trenta scatti esposti e circa cento raccolti in video musicale, realizzato da Francesco Di Gesù. Durante l’inaugurazione saranno liberati al cielo palloncini tricolore ad enfatizzare il ricordo di una delle pagine più intense che la storia del Belpaese conosca.


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