Intense fotografie per raccontare la Pasqua in Sicilia

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pasquasiciliaPasha. La settimana Santa“:con quindici foto in grado di suscitare l’emozione di una ricorrenza molto sentita, il fotoreporter Antonio Parrinello si propone di raccontare le suggestioni e i misteri che avvolgono il periodo pasquale in Sicilia. La città di Catania, a questo proposito, ospiterà a partire dal 27 marzo e fino all’11 aprile la mostra all’interno di Palazzo Platamone, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura. Lo stesso fotoreporter vanta una grande esperienza nella realizzazione di scatti legati a eventi strettamente connessi con il folklore e le tradizioni dell’isola. Fotografo di scena è anche autore, tra l’altro, di un volume dedicato alle immagine scattate durante la festa di Sant’Agata, nella stessa città di Catania.

Per l’occasione ha scelto di dare un nome all’allestimento che si riferisse all’antica lingua aramaica e che rievocasse attraverso il linguaggio comunicativo delle immagini, le manifestazioni propedeutiche alla Pasqua e legate alla Settimana Santa che si svolgono all’interno della Trinacria. Un modo per ricordare ai siciliani le loro più profonde radici e per raccontare a chi abita fuori quanto sentimento mette la gente del luogo a rivivere la Passione di Cristo e la sua successiva Resurrezione.

Lo stesso Parrinello, ha commentato la manifestazione che promette grandi numeri a livello di pubblico:

Ho scelto di raccontare la Pasqua,con immagini raccolte fra Enna, Trapani e San Cipirrello , giusto per citarne alcune, che racchiudono l’essenza della sicilianità più genuina unita al rispetto, allo spirito religioso degli spettatori, allo stupore della gente che osserva con silenzio i personaggi che scorrono in processione: la Madonna e il Cristo Morto mentre la musica della banda scandisce i passi mesti della processione. Spero di riuscire a contagiare queste atmosfere così intense che ho ritrovato nei paesi della Sicilia e spero che i visitatori decidano di vederle di persona andando alla scoperta di città e borghi semisconosciuti della nostra isola.

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