La Panasonic sfida la Sony, con un telefono-fotocamera

Presto la Panasonic sarà una degna concorrente della Sony, per la nascita del Lumix Phone il primo smartphone con una firma differente. Il brand famoso in tutto il mondo è campione di incassi soprattutto nel settore di tale tipo di prodotto, dalle elevate qualità audio e video e per i suoi innovativi telefoni cellulari. Si tratta, in realtà, della prima fotocamera con telefono incorporato in grado di produrre delle immagini tecnicamente perfette e non come capita di solito, quando gli scatti sono approssimativi e fuori fuoco. L’interessante gioiellino è stato presentato alla fiera del CEATEC 2010 di Tokyo e attirerà certamente la curiosità di molti appassionati in materia fotografica e telefonica. La tensione è forte, ma chissà magari riuscirà a strappare lo scettro a quello che da tempo è un marchio giapponese quasi imbattibile, per caratteristiche e qualità.

Riguardo alle funzionalità, è dotato di un processore VenusEngine ed, inoltre, Lumix Phone integra una distribuzione Linux sviluppata dall’operatore telefonico mobile NTT DoCoMo, sempre dello stesso Paese produttore. Entro i primi sei mesi del 2011, quindi il prossimo anno, la Panasonic lancerà il device ma non ha rivelato ancora il prezzo. A livello tecnico, presenta uno schermo VGA da 3.3 pollici e una ampia gamma di connettività, ma resta in tutto e per tutto un telefono cellulare.

In più, Lumix Phone è fornito di un modulo WiFi, Bluetooth, 3G e DLNA e, ancora, di una porta SDHC ed un connettore USB. Per non parlare del vero nuovo protagonista: il sensore fotografico CMOS da 13.2 megapixel. Il cellulare, ancora, è anche capace di registrare video in HD ed è possibile sceglierlo in quattro colori: nero, blu, rosa e oro. Panasonic Lumix Phone pesa 146 grammi e misura 116 x 52 x 17.7 millimetri e arriverà sul mercato europeo, non si sa ancora quando di preciso, nel momento in cui i clienti giapponesi mostreranno piena soddisfazione del prodotto.