Rihanna: in una foto tutto il suo splendore

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La gioventù, il successo, la bellezza: tutte caratteristiche che non mancano alla splendida ragazza originaria delle Barbados che risponde al nome di Rihanna. Ultimamente i fans hanno potuto seguirne sensuali movenze e carriera artistica anche ai Grammy Awards 2011, durante i quali non ha risparmiato una mise davvero audace, con un long dress in balze trasparenti, firmato da Jean Paul Gaultier. Per questo non poteva mostrarsi meno fascinosa nel numero di aprile di Vogue, per un servizio fotografico che sta già registrando un enorme indice di gradimento. Per la versione americana del magazine, ad immortalarla, ci ha pensato la fotografa Annie Leibovitz, che ne ha esaltato caratteristiche e sfumature.

La cantante in copertina appare con un abito molto elegante che sembra le sia stato dipinto addosso, con tanto di ricami e trasparenze. Si tratta di un modello della collezione Chanel Pre Fall 201, messo ancora più in risalto dalla sua chioma rosso fuoco. Anche l’acconciatura sa di antico, ma è molto riuscita. A proposito di ciocche, l’artista ribadisce: “Quando ho tagliato i capelli, la mia musica è cambiata, il mio stile è cambiato“.

Tra le pagine interne, Rihanna alterna pose sexy a quelle da vera e propria contorsionista. Interessante, a tal proposito, l’immagine in costume da bagno cut out e rosso fuoco di Hervè Lèger con stivaletti aperti in nero firmati Alexander Wang. Imperdibile l’istantanea in cui appare con un delizioso minidress Chloè e un body Donna Karan blu notte e quella in cui si mostra una ballerina in spiaggia con un abito di velo Lanvin. Del resto lei adora il suo corpo anche se non nasconde di avere dei difetti: “Nel corso delle vacanze, e anche durante le riprese, ho capito che in realtà il mio corpo non è perfetto. Però io mi sento sexy. Per la prima volta, non voglio sbarazzarmi delle curve. Voglio solo restare tonica. Il mio corpo è bello e non è malsano, è rock come me. Odio andare in palestra e farlo nel modo antiquato. Odio tutto ciò che è troppo semplice, troppo di routine, troppo familiare. Mi annoio molto, molto velocemente “.

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