Una foto per ricordare la bellezza di Margot Kidder

I canoni di bellezza erano gli stessi di oggi e di certo Margot Kidder ne era una delle migliori esponenti: la foto risale al 1975, quando l’attrice interpretava la parte di “Lois lane” in Superman. Proprio il supereroe aveva accanto questa donna dalle curve delicate e il volto d’angelo che, a distanza di trent’anni è ancora in grado di fare sognare o, a seconda dei casi, di provocare pensieri peccaminosi. Quest’ultimo tema, sempre caro a Playboy, la rivista ormai in voga da decenni, è il protagonista dello scatto che lo stesso giornale ha riproposto, immaginando di “svelare” i dettagli della giovane ai raggi X. Il nudo si riferisce a trenta anni fa e il ritratto è stato scattato in una spiaggia di Malibù, con uno sguardo volutamente malinconico e pensieroso, come una bambola ricca di sensibilità.

Del resto Margot è sempre stata davvero una persona delicata e profonda, tanto che si è apertamente schierata contro la guerra in Iraq. Nonostante tutto, non mostra alcuna vergogna nell’apparire “come mamma l’ha fatta”, perchè ha dichiarato in passato che la sua immagine non può essere sminuita, lasciando spazio alla malizia, ma fa parte di un servizio fotografico che cerca di catturarne l’anima. Quando fu realizzata, infatti, Margot Kidder, decise di posare alla sola condizione, che avrebbe scritto lei stessa l’articolo connesso.

“Non voglio che sotto la mia foto ci sia scritto ha più curve della Pacific Coast Hingway“, ha detto in quell’occasione, e più tardi, sempre con la stessa disinvoltura, ha prestato volto e corpo all’interpretazione “i monologhi della vagina”. Ma la vita non è stata del tutto generosa con lei è con il passare del tempo, ha iniziato a soffrire di disturbi bipolari, rimanendo vittima, tra l’altro, di incidenti d’auto e matrimoni falliti. Playboy però, le restituisce la bellezza e il successo che qualche decennio fa l’ha interessata.