Winona Ryder, fotografie e confessioni su Gq

Tempo fa fu sospettata di cleptomania, per un lungo periodo di tempo è stata la ragazza di Johnny Depp e dopo lunghi silenzi, interrotti a tratti da interpretazioni brillanti al cinema, adesso è tornata più grintosa e sincera che mai. Un servizio fotografico per Gq e una lunga intervista come d’obbligo, svelano anche gli aspetti più nascosti della personalità di Winona Ryder e, tra una immagine e l’altra, mentre si trova completamente a suo agio davanti all’obiettivo, si lascia andare ai racconti. L’occasione è perfetta pure per pubblicizzare il suo nuovo lavoro “Black Swan” , perllicola in cui interpreta una ballerina che all’ultimo momento viene sostituita da una étoile più giovane. Un pò come avviene nella vita di tutti i giorni, alle persone di spettacolo ma anche ai “comuni mortali”, come conferma lei stessa. Ma quello che colpisce di più ovviamente è la sua confessione in merito alla dipendenza da antidolorifici, un problema che non di rado può causare .seri problemi, vedi la morte di Michael Jackson.La Ryder in merito risponde che: “Sono peggio delle droghe“.

Winona continua a ribadire: “Quello che mi succede nel film,  è quello che più o meno si verifica a Hollywood. C’è sempre una ragazza più giovane pronta a rubarti il posto”. Un mix di ansie ed emozioni che turbano gli animi più sensibili, come quello dell’attrice 39enne che da anni fa uso di antidolorifici: “Sono più potenti di quanto pensi la gente. Le persone pensano: ‘Oh l’eroina è la droga più difficile da sconfiggere'”.

Per lei non è così e il pericolo è sempre in agguato:  “Mi sono rotta il braccio in due punti diversi. Per un mese ho dovuto prendere queste pillole. Ma ho continuato a prenderle per qualcosa come altre tre settimane. La cosa che ricordo è che, una volta guarito il braccio, le pillole erano ancora lì…”.