Anna Grigorenko, foto in versione dama settecentesca

Anna Grigorenko alle foto è abituata, ancora di più se sono sexy, ma questa volta all’immagine scontata di una bella donna in abiti succinti ha voluto aggiungere un tocco di classe, indossando accessori tipici settecenteschi e rendendosi così ancora più misteriosa e accattivante. Un elemento aggiuntivo questo, proposto dai fotografi, che l’ha resa assoluta protagonista della copertina di marzo di un giornale amatissimo nel mondo, come quello di Playboy.

Così parrucche, gonne, sottogonne e corpetti arricchiscono un servizio fotografico di sicuro successo e rendono Anna una sorta di dama di tre secoli fa, dallo sguardo languido e sensuale. In altri scatti, invece, si diverte a posare con in mano strumenti musicali e microfoni o a dipingersi con un rossetto rosso uno spartito musicale sul corpo totalmente nudo. Arrivata direttamente dalla sua città natale, Sebastopoli, in Ucraina non poteva non essere scelta come personaggio compertina di un giornale che di perfezione femminile se ne intende ormai da molti anni. Le sue misure sono 90-64-90 per un metro e settanta di altezza e i suoi occhi da cerbiatto e il corpo sensuale, la rendono assolutamente adatta agli scatti artistici e soprattutto sexy. Una bellezza dell’Est che non prova alcun timore a farsi ritrarre in topless o con pizzi trasparenti e certamente i lettori gradiscono, tanto che è prevista una impennata delle vendite di una rivista che già va sempre a ruba.

Scoperta da alcuni scout in Russia, ha iniziato ben presto a calcare le passerelle e sin da subito ha cominciato a farsi conoscere in tutto il mondo e non solo come modella, continuando ancora adesso, a ventinove anni, con una carriera che va a gonfie vele. Ha, infatti, posato per le più note agenzie di moda di Kiev, è stata e lo è tutt’ora molto amata dai più importanti stilisti del mondo della moda e ha preso parte ad un film prodotto negli Stati Uniti.