Canon sempre più lontana dal settore Evil

La Canon sembra non essere interessata ad un settore che pure in questo periodo sta riscuotendo un enorme successo. Il mondo a parte delle Evil, le compatte ad ottiche intercambiabili come le Reflex digitali sta vendendo molto e tanti produttori si stanno orientando verso tale tipo di produzione, ma non il colosso giapponese. Ancora di più adesso che tenta disperatamente di riprendersi dopo il terribile terremoto che ha interessato il Paese lo scorso 11 marzo, con relativo e disastroso tsunami.

Le case produttrici come Olympus e Panasonic, quindi, sono diventate da esempio e probabilmente nei prossimi mesi ne verranno creati tantissimi nuovi modelli. Queste ultime hanno presentato da poco al pubblico una serie di dispositivi per cercare di accaparrarsi una fetta del mercato. La Canon, società leader nel settore delle Reflex digitali e delle fotocamere compatte non ci sta, almeno a sentire le parole di uno dei suoi dirigenti, i quali confermano il non interessamento attuale per il settore delle Evil.

Il marchio giapponese non sente il bisogno di mettere a punto una Evil perché le vendite delle proprie Reflex digitali non potrebbero andare meglio. Del resto, le le Evil si pongono come una valida alternativa ad una Reflex digitale in quanto hanno pure le ottiche intercambiabili. Si distinguono, più che altro, per le dimensioni e peso complessivoi nettamente inferiore. Diventano vincenti, insomma, soprattutto riguardo al trasporto. In vista delle vacanze, piuttosto di spostarsi con una pesante attrezzatura, si può disporre di un prodotto di qualità che non pesa troppo. La Canon, però, non ha escluso categoricamente che possa un giorno inserirsi nel settore delle Evil con uno o più dispositivi.Quel che ha fatto sapere è però che se cambierà idea, lo farà con qualcosa di innovativo che possa ancora una volta spostare l’attenzione da tutte le altre Evil attualmente in commercio e regalare alla casa produttrice nuovi consensi.