Carolina Crescentini: sensuale nelle foto di Maxim

E’ una delle giovani promesse del cinema italiano e, adesso, potrebbe tornare ad essere la protagonista di tutti i giornali, in occasione della proiezione di “Boris – Il film“. Del resto, Carolina Crescentini, è e resta una delle attrici più apprezzate della “new generation” italiana. L’occasione è ghiotta per i fotografi di Maxim che decidono di immortalarla per “Maxim” riprendendo le sue due anime alla perfezione.

Carolina, infatti, se da un lato è molto fascinosa, dall’altra, è molto dura e si arrabbia se la si prende in giro. Per questo confessa: “Sono tanto ironica quanto stronza. Quando mi rendo conto che mi stai raccontando cavolate ti distruggo”. Gli scatti sono sensuali, ma non volgari, ma ciò non la preoccupa visto che un paio di anni fa ha posato per “Playboy”. Un momento che vuole dimenticare, considerandolo un errore, per il giudizio negativo che potrebbe impossessarsi dei suoi ammiratori. I fans, però, l’apprezzano sempre, con o senza veli. L’abitudine a spogliarsi, in effetti, non arriverà mai e confessa di sentirsi in imbarazzo a togliere i capi che la coprono. “La svestizione in sé è una cosa che mi imbarazza parecchio. Quando mi spoglio ho bisogno di giocarci, altrimenti viene fuori un “torso” come diciamo a Roma”.

Come si nota nelle interviste è molto fiera delle sue radici romane, tanto che “si sente più romana che italiana“.Qualche disagio solo per la politica: “Non fatemi parlare di questo, è un momento in cui è meglio non farlo”. Tra i suoi successi principali: “Notte prima degli esami – Oggi”, “Oggi sposi”, “Generazione mille euro”, “Ti amo troppo per dirtelo”. Partita con un maestro d’eccezione come Pupi Avati, ringrazia anche il collega-amico Nicolas Vaporidis: “Gli vorrò sempre bene, è il primo che mi ha tenuto la mano quando mi tremavano le gambe”. Per conquistarla, infine, niente bugie: “Lo capisco lontano un miglio,  quando mi rendo conto che stai facendo il bagnino Rimini-Riccione anni 90 ti distruggo. Se non sei abbastanza sveglio pensi stia facendo solo delle battute. Se invece ci ragioni, ti accorgi che ti sto ammazzando”.