Facebook e le foto delle schede elettorali

Tante polemiche per queste elezioni. Come ogni volta, viene da dire, ma in tale occasione c’è stato qualcosa di diverso. Sono spuntate, ad esempio, le immagini su Facebook dei voti. La scheda fotografata e postata, non doveva assolutamente essere compresa, ma evidentemente i controlli non sono stati davvero attenti. Sul social network per eccellenza, non si è trattato di un caso sporadico, ma sono stati in molti a poter avere il “piacere” di mostrare per chi hanno votato. Dimostrando, tra l’altro, che hanno potuto scattare l’immagine all’interno della cabina elettorale. Una testimonianza chiara del voto espresso. Ad iniziare il ballo delle immagini sui social, un ragazzo di Nocera che dopo aver votato ha subito pubblicato tutto. Peccato che sia stato immediatamente ripreso e che sarà denunciato per il reato di “inosservanza alle misure volte ad assicurare la segretezza dell’espressione del voto nelle consultazioni elettorali e referendarie”. Un post che gli costerà caro e lo stesso succederà a quanti non hanno osservato la legge. L’azione, infatti è assolutamente illegale e non può prescindere da denuncia, anche se in questo caso si tratta solo di scarsa informazione. La legge si sa, però, non ammette ignoranza e chi sbaglia, alla lunga, paga. Non è andata diversamente a Fano e questa volta il protagonista della vicenda è stato un quarantenne. Lo stesso è stato denunciato dai Carabinieri per violazione della legge elettorale. A quanto pare, il presidente del seggio non si era accorto di nulla, ma i militari hanno raccolto le voci che circolavano in paese su quello che aveva fatto il quarantenne. Lo hanno rintracciato subito. C’è poi chi a Napoli, è stato trovato in possesso di due schede elettorali il bianco e senza timbro ed è stato denunciato a piede libero dalla polizia a Torre del Greco (Napoli) un presidente di seggio. Insomma, ieri ne sono successe di tutti i colori a quanto pare.