Le foto di una modella senza un braccio, per una campagna di sensibilizzazione in Belgio

Che cos’è la bellezza? L’armonia delle forme, un particolare che attira in maniera irresistibile, un modo di vedere chi ci sta intorno. Ecco perchè il risultato non cambia se la splendida modella che campeggia sulle riviste di tutto il Belgio possiede solo una parte del braccio destro e le manca una mano. La campagna di sensibilizzazione in questione, tratta ovviamente le tematiche della disabilità, cercando di abituare i passanti all’idea che si può essere assolutamente identici agli altri, nonostante un incidente o una malformazione, possa aver tentato di deturpare un corpo dalle forme perfette. La giovane in foto ormai è diventata famosissima e, da tutta Europa, le arrivano continue richieste per ospitate e interviste. La protagonista della vicenda, vagamente somigliante alla Herzigova, così come il messaggio pubblicitario che evoca, è la trentacinquenne Tanja Kiewitz che ha posato per le riprese in un reggiseno di pizzo nero e sorriso smagliante. L’annuncio riguarda la frase: “Guardarmi negli occhi … Ho detto gli occhi“.

Le fotografie sono state prodotte per una campagna pubblicitaria riguardante i giornali e sono legate a Cap48, un’organizzazione no-profit che opera per evidenziare questioni legate alla disabilità in tutta la Francia e il Belgio. Sono stati così tante le persone colpite dal messaggio che, adesso la raccolta di fondi ha raggiunto più di 4 milioni di euro, superando ogni più rosea aspettativa.

Sulla vicenda, è intervenuto pure l’autorevole quotidiano Global Post Kiewitz, il quale ha confermato che la modella è ormai tra le donne più famose dell’anno, grazie a questa immagini così forti ma, allo stesso tempo, normali. Le riviste fanno a gara per sentire i suoi eventuali commenti e le troupe televisive, affollano i luoghi dove si trova, aspettando di poterla intervistare e scoprire qualcosa di più su quel mondo, così prepotentemente arrivato alla ribalta. Per ora, comunque, i risultati sono piuttosto scarsi e la giovane resta una icona silenziosa di una realtà, non troppo lontana.