Gli scatti di Courtney Love in stile burlesque

Con i social network in perenne ascesa, pure le star sono felici di mostrare le proprie emozioni e insicurezze ai fans di tanto in tanto. Per questo, artiste come Courtney Love, non rinunciano a chiedere il parere agli ammiratori, prima di cambiare pettinatura e di accostarsi ad un nuovo look. Vestita di tutto punto in stile burlesque ha usato Twitter per mostrarsi e far vedere che cosa ancora può fare la vedova di Kurt Cobain, criticata tante volte ma altrettanto amata. Scatti non perfetti in quanto a qualità, ma semplicemente dimostrativi per far notare ogni più piccolo dettaglio del suo curioso abbigliamento. Data la stravaganza del personaggio, comunque, nulla appare particolarmente eccessivo e sicuramente sa portare i vestiti più strani con una certa eleganza.

Leggi il resto

Il calendario del burlesque: tutti lo vogliono

E’ la nuova “moda” del momento, se così si può dire: molte donne, infatti, si stanno avvicinando al burlesque, dove aver sfatato il mito che potesse essere in qualche modo volgare ed aver capito che aiuta, invece, a scoprire i segreti della seduzione. Un’arte relativamente nuova che, qualche tempo fa, era ricordata più che altro a fumetti, con la pin up Betty Boop, fino a quando sulla scena è arrivata Dita Von Teese, non l’unica a seguirlo, ma certamente quella più vicina al gossip. Ex moglie di Marilyn Manson, è finita troppe volte sulle pagine dei giornali di tutto il mondo, per non essere ricordata da tutti. Molto scenografico è anche il calendario in uscita con le protagoniste di dodici mesi dedicati alla sensualità e al fascino, tra pizzi, merletti, piume e pailettes.

Leggi il resto

Polemiche per il calendario di Barbie hot

Lei è l’immagine della donna in carriera, che riesce a gestire casa e famiglia in modo perfetto e, in più resta bellissima e non invecchia. Ovviamente un modello di tale genere non può che essere di plastica e rispondere al nome di Barbie. Eppure questo giocattolo storico che mai si è avvicinato al mondo dell’hard per ovvi motivi, adesso è protagonista di un calendario hot che non a tutti è piaciuto. A cominciare dalla casa che da decenni ormai la produce, la Mattel che non vuole rovinare l’immagine pulita della bionda americana dai mille volti e dalle tante acconciature.

Leggi il resto

Calendario 2011 Silvia Rocca: incidente blocca la presentazione

Al Calendario 2011, Silvia Rocca ci teneva moltissimo, perchè era un modo per aiutare tutte le mamme che si sentono goffe e poco sexy dopo il parto e la rimetteva in gioco, facendola rientrare di diritto tra le donne dal fisico perfetto anche dopo aver superato i trent’anni. Insieme alla sua piccola nata da pochi mesi, aveva così realizzato degli scatti d’autore a metà tra il sensuale e il materno, in cui posava senza veli ma sempre con la bimba a coprire le parti ritenute scandalose. La presentazione al pubblico doveva avvenire qualche giorno fa al The Club di Milano ed, invece, al momento è stato tutto bloccato a causa di un incidente, che poteva avere terribili conseguenze.

Leggi il resto

Silvia Rocca e gli scatti del calendario 2011

Sono una mamma sexy” ha confessato candidamente Silvia Rocca e nessuno può darle torto a pochi mesi dalla nascita del suo bimbo. Un commento sicuramente positivo che può essere d’aiuto a tutte quelle donne che pensano che mettere al mondo dei figli, possa non solo distruggere la propria linea, ma renderle anche meno interessanti. La nacked dj, la deejay che intervista gli ospiti in topless, abituata a trasgressioni e a posare senza veli, conferma che con tanta buona volontà dopo una manciata di mesi dal parto, si può tornare piano piano a riprendersi la propria “anima” ribelle e fascinosa, tenendo conto ovviamente della nuova creatura messa al mondo. Intanto, per avvalorare quanto dice, si è già concessa un calendario per il 2011 e i suoi scatti sono, ancora una volta, sensuali anche se accanto a lei stavolta c’è il suo piccolo. Conduttrice, attrice e psicologa ha svelato in anteprima a tgcom le immagini che arricchiranno i prossimi 12 mesi del suo lunario. “Voglio dimostrare che si possono avere figli e essere comunque sexy” ha riferito durante l’intervista di rito, grintosa come sempre.

Leggi il resto

Rankin fotografa le più belle modelle in versione “nature”

Belle, sexy e soprattutto nude: no, non si tratta di un sogno dai risvolti erotici, ma del nuovo servizio fotografico dell’artista Rankin che proprio della versione “nature” ha costruito, negli ultimi anni, la sua carriera. Le curve perfette e il corpo statuario delle modelle più belle del mondo, da Heidi Klum a Lily Cole, sono così immortalate per “Painting Pretty Pictures”, l’ultima fatica del fotografo inglese che ha avuto la fortuna di trovarsi insieme alle 40 donne più interessanti del pianeta. L’anticipazione di quella che è una vera e propria opera d’arte, la fornisce Max che certamente con scatti di questo tipo andrà a ruba.

Leggi il resto

Scatti affascinanti con nebbia e foschia

giochi-di-nebbia

Esistono delle manifestazioni della natura talmente intense da non potere essere evitate, ma che una “mano” esperta può rendere estremamente affascinanti e misteriose: prime fra tutti la nebbia e la foschia. Del resto, quando il cielo non si presenta limpido e azzurro, è davvero il momento di allenarsi ed imparare che ogni sfondo può celare una immagine da ricordare e allora sbizzarrirsi con un “taglio” curioso o lasciare sbucare una persona, ad esempio, dal nulla può fare davvero la differenza. Altra fotografia interessante può essere scattata dalle parti di mare, cercando di riprendere le barche di passaggio e facendo in modo che sembrino sospese e avvolte da un paesaggio senza tempo, quasi da film. Insomma il vapore negli scatti può essere altamente scenografico e non costituire, invece, un noioso contrattempo per il fotografo al lavoro. Attenzione, però alla nebbia fitta: in questo caso cercate di proteggere la vostra fotocamera avvolgendola in una busta di plastica e non sottovalutate gli effetti dell’umidità sull’obiettivo.

Leggi il resto

Il diaframma in fotografia, che cos’è e come funziona

diaframma

Cliccare sul tasto di scatto di una moderna fotocamera è assolutamente semplice e immediato ma, per ottenere risultati sempre più precisi, è indispensabile conoscere esattamente il suo funzionamento e le parti che la compongono all’interno, in modo da agire con le dovute regolazioni del caso. Se parliamo, ad esempio di diaframma vogliamo indicare un foro di diametro variabile che si trova sistemato all’interno degli obiettivi e regola la luminosità dell’immagine. Lavora di concerto con i tempi di scatto per determinare la quantità totale di luce che raggiunge la pellicola. Tra le altre cose, poi, riguarda la profondità di campo. Oggi anche questa peculiarità della macchine fotografiche ha subito delle modifiche, ma un tempo i primi esempi riguardavano una serie di fori su lastrine che, ogni volta, venivano inserite all’interno dell’obiettivo. Un particolare che i più grandi ricorderanno certamente.

Leggi il resto

I paesaggi e il grandangolo

paisage

Per fotografare un paesaggio il grandangolo può essere molto utile, dato che in questo modo si possono inserire scenari ben più ampi e tutto viene mantenuto a fuoco anche a valori medi f, includendo maggiori dettagli. L’unica accortezza del fotografo, in questo caso, deve essere quella di evitare di realizzare uno scatto che pur essendo molto vasto, possa apparire piatto e insignificante. In questo caso, meglio inserire un elemento grafico come un viottolo o un fiume o, ancora, oggetti a mezzo campo o in primo piano. Quando si decide di riprendere uno scenario di questo tipo e si utilizza un grandangolo, bisogna sempre fare attenzione all’orizzonte e non dimenticare la regola dei terzi. Quest’ultima consiste nel decentrare il soggetto dell’immagine leggermente per armonizzare una istantanea e, nello stesso tempo, immaginare lo schermo di messa a fuoco, diviso in nove parti di una griglia.

Leggi il resto

Scatti che raccontano storie di immigrazione

immigrati“Se questi sono uomini” è la mostra di Fabrizio Villa, dedicata all’immigrazione. Il fotoreporter, che da anni si occupa di giornalismo fotografico, racconta attraverso immagini e volti rassegnati, la triste storia di chi affronta viaggi costosi e rischiosi, nella speranza di cambiare vita. La mostra, organizzata dall’Assessorato Comunale alla Cultura del Comune di Catania, è ospitata nelle sale dello stesso palazzo siciliano dopo la fortunata esposizione avvenuta lo scorso novembre al Centro di arti visive Sikanie e resterà aperta fino al prossimo 16 gennaio.

Leggi il resto