Una webcam all’infrarosso per godere di uno spettacolo in 3D

Per ora sembra più che altro un sogno eppure è in progettazione una webcam in grado di trasformare in 3D le immagini bidimensionali e, per di più, senza portarsi dietro nessun paio di occhialini. Lo comunicano i ricercatori dell’Università di Taipei i quali hanno confermato la possibilità di immettere presto sul mercato un prodotto di questo genere al Siggraph di Los Angeles. Nel corso dell’annuale meeting sull’informatica e le tecnologie interattive, il gruppo di esperti, con a capo Li-Wei Chan, ha parlato della messa a punto di un geniale sistema che potrebbe aprire la strada verso un nuovo modo di concepire la tecnologia. Vedere, creare e osservare foto in versione tridimensionale da casa costituirebbe di certo un traguardo tanto agognato negli ultimi tempi.Questo grazie alla presenza di un tablet modificato per l’esigenza e a una webcam ad infrarossi collegata ad un notebook.

A livello funzionale, si può affermare che il meccanismo fondamentale è praticamente elementare, in quanto basta inquadrare con la webcam una immagine in due dimensioni sulla superficie del tablet e, usufruendo di un software grafico, quanto viene ripreso viene rielaborato e riprodotto in formato tridimensionale sullo schermo del portatile. A tal proposito, vengono presi in considerazione molti elementi luminosi detti “marcatori”, prodotti da uno speciale proiettore ad infrarossi sistemato all’interno del tablet.

Ogni marcatore non è visibile ad occhio nudo, ma può essere visto con l’ausilio di una fotocamera ad infrarossi. Il software grafico, poi, coniuga ciò che la vista umana può notare con gli elementi catturati dalla webcam e l’immagine di partenza diventa tridimensionale. Tuttavia, rispetto a quanto oggi la tecnologia è riuscita a partorire, la riproduzione in 3D non è stereoscopica in stile Avatar ed ecco perchè non sono necessari occhiali speciali e, tra l’altro, l’osservazione può avvenire da qualsiasi angolazione. Tale soluzione pensata dagli esperti di Taipei, però, è ancora in fase prototipale e per ora non sono i previsione sviluppi commerciali immediati. E’ possibile che verrà utilizzato in ambito militare per la visualizzazione di mappe o per la pianificazione di nuove strategie.