Il calendario 2012 delle universitarie: pose sexy e sguardo intrigante

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Dite la verità: non appena si pronuncia il nome delle studentesse o delle universitarie drizzate le orecchie e cominciate a pensare a bellissime ragazze magari anche disponibili. Su questo secondo fattore non possiamo mettere bocca ma di sicuro tali giovani signorine che hanno posato per il calendario 2012 di avvenenza ne hanno da vendere. In più l’annuario affronta un tema molto importante che è quello ambientale. Ci trasferiamo, a tale proposito nel 2050, quando la Terra è senza speranza e l’uomo sta scomparendo a causa dello stesso inquinamento che lui ha creato.

Si rimane indecisi insomma tra l’argomento e le belle donne, ma si finisce per cercare e osservare le seconde.Immaginate 12 giovani indifese dai tratti somatici invidiabili, di fronte ad uno scenario apocalittico e tra l’altro le protagoniste sono tutte italiane. A presentare il lunario, ci ha pensato Arakne Communication e sarà distribuito nelle edicole di Milano, Roma e Napoli in allegato al quotidiano Terra.

Il paesaggio, ovviamente, ha poco di reale e l’atmosfera mette un poco di ansia perchè tutto questo in fondo potrebbe davvero succedere in un prossimo uturo. Con il loro splendido corpo poco vestito, rappresentano delle eroine positive che farebbero di tutto, correrebbero qualunque rischio per affrontare le condizioni planetarie più complesse e risolvere al meglio la questione. Il messagio di fondo non manca e riguarda il fatto che ognuno di noi deve impegnarsi almeno per non peggiorare la situazione, perchè non si può tornare indietro. Dobbiamo conservare quello che abbiamo ancora senza distruggere i vari habitat naturali, passare ad una violenta deforestazione e all’inquinamento di aria e acqua. Questo anche per evitare l’estinzione di tutti gli esseri viventi. L’occhio viene sollecitato da mille provocazioni, rese al meglio dagli scatti fotografici di Fabio Ionà, Errico Fabio Russo e Diego Bernabei De Nicola per un risultato che è innegabilmente perfetto per quanto piuttosto inquietante.

 

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