Il Calendario delle Studentesse 2011

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Dopo gli uomini del Belpaese considerati grandi conquistatori e incredibili sotto le lenzuola, ci pensano anche le ragazze a puntare sull’argomento e a tentare di agguantare il primo posto. Arriva quindi “Il Calendario delle Studentesse 2011“, che parafrasando una celebre frase di Madonna si intitola “Italians do it better”.Un modo anche per dimostrare che il “made in Italy” è perfetto sotto ogni punto di vista, sia che si tratti di belle donne che di un lunario curato nei dettagli, con fotografie nitide e con uno stile del tutto personale. Gli scatti, quindi, appaiono ricchi di fantasia, alla moda e innovativi allo stesso tempo, per un successo assicurato.

I settori rappresentati sono parecchi e vanno dal lifestyle, all’architettura, dalla cultura, alla dieta mediterranea, dal design, all’arte e al teatro. Fabrizio Cappella e Paolo Castaldo, responsabili del prodotto del quale vanno molto orgogliosi, hanno ribadito a tal proposito: “Riaccendere uno spirito positivo e un orgoglio nella popolazione italiana che sembra essersi ormai dissolto è l’obiettivo primario del progetto, che attraverso i dodici scatti mira a infondere la consapevolezza di rappresentare ancora oggi, l’icona internazionale di genio, creatività e bellezza”.

Sedici studentesse che tra l’altro con le immagini tentano di fare cultura, visto che hanno posato in luoghi simbolo dell’Italia. Eccole, quindi, a piazza di Spagna a Roma a simboleggiare il turismo, a Napoli dove la dieta mediterranea è diventata Patrimonio dell’Unesco e a Venezia per il celebre Carnevale e così via dicendo. Bellissima, poi, l’istantanea che ricorda l’artigianato simboleggiato dalle ceramiche di Vietri sul Mare. Gli scatti sono tutti del fotografo Alessandro Zak David e l’intero progetto è stato sponsorizzato dal marchio Marinella, icona della moda nazionale e internazionale. In più, per completare l’originale operazione anche uno stralcio di un testo musicale, selezionato in relazione al tema, ogni mese, e i cantautori e i gruppi ovviamente sono italiani.

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