Realizzare le foto di gruppo

Due persone oppure una decina, una famiglia intera o una squadra di calcio: le foto di gruppo sono abbastanza impegnative per un fotografo, soprattutto perchè deve fare attenzione a far distinguere bene i volti di ognuno. In questo caso, la luce e l’angolazione sono fondamentali, ma sono anche altri i fattori di cui deve tenere conto.

Nelle ore centrali, ad esempio, la luce è molto forte e può creare delle fastidiose ombre sul viso che non permettono di mettere bene in risalto i tratti caratteristici di un soggetto. La sera, la luce può produrre effetti simili: non permette, infatti, di evidenziare a dovere i contorni e far venire fuori l’espressività del gruppo che si sta ritraendo. Nelle giornate grigie, infine, i volti non verranno nascosti, ma il tempo non sottolineerà i tratti principali delle persone e l’immagine apparirà piuttosto piatta e uniforme.

Scleta la location per il ritratto, comunque, se il set si trova all’interno la fotocamera dovrà essere regolata come se si trattasse di un ritratto individuale. Nel caso, invece, di molta gente sarà meglio formare più file e scattare la foto al bordo di una gradinata o lungo una scala, ad esempio. Stessa cosa pergli scatti all’aperto: il gruppo consistente, andrà disposto su un pendio o comunque a diverse altezze, sempre tenendo conto della disposizione del sole e della direzione delle ombre. A questo proposito, meglio assicurarsi che la luce ricopra uniformemente tutti e non crei ombre a quelli sistemati dietro. Un consiglio importante è quello di non aspettare che siano tutti in posa, altrimenti si corre il rischio di perdere troppo tempo e di non fare in tempo a catturare qualche scena importante. Gli attimi precedenti o quelli successivi, infatti, possono offrire spunti curiosi e magari aspetti più significativi della vita quotidiana. Per far ridere tutti, infine, il fotografo dovrà mostrarsi simpatico e divertente, perchè in caso contrario indisporrà i soggetti e gli scatti mostreranno questo tipo di espressione.