Un servizio fotografico per combattere anoressia e bulimia

I modelli proposti da tv, cinema e, soprattutto, dalla moda, portano sempre più ragazze vicino al tunnel della bulimia e dell’anoressia, nella speranza di acquisire forme e misure da star. Per scongiurare questo triste fenomeno, sei modelle plus-size in collaborazione con l’associazione Jonas Onlus, hanno realizzato un servizio fotografico che invita le giovani ad accettarsi per quello che si è, anche con qualche chilo in più. Al grido di “Curvy can, insieme si può fare”, le top si sono fatte fotografare senza veli e le loro immagini stanno facendo il giro di internet, ma anche di giornali e televisione.

Elisa D’Ospina, Mjriam Bon, Marina Ferrari, Valentina Fogliani, Aija Barzdina, Eleonora Finazzer, tutte rigorosamente 46-48, lanciano una campagna nazionale, grazie agli scatti del fotografo Luca Patrone e tutte insieme hanno dato vita anche ad un video che spiega nel dettaglio i rischi che si corrono a voler inseguire un mito stereotipato e lontano comunque dalla perfezione. La stessa Elisa D’Ospina, vicentina ed una delle partecipanti al progetto, ha commentato:

Curvy Can è una idea che parte da noi modelle per sensibilizzare l’opinione pubblica su un argomento molto delicato. Da tre anni, mi dedico alla lotta dei disturbi alimentari e mi sono convinta che, se le ragazze hanno modo di ascoltare una testimonianza che arriva da chi è l0ro vicino, il messaggio viene recepito in maniera più forte. In poche sanno, infatti, che esiste il mondo del conformato; in Italia è ancora poco conosciuto, ma all’estero ci sono aziende molto famose che producono dalla taglia 38 alla 56 e per la loro pubblicit chiamano noi indossatrici plus size.

Un problema in continua espansione quello dell’anoressia e bulimia, che colpisce fondamentalmente le ragazze in età adolescenziale, ma non solo. Eppure, come ribadisce la modella:”mi rendo conto che questa campagna è solo una goccia nell’oceano. Ma non bisogna dimenticare che Marylin Monroe era una taglia 44-46 eppure è da sempre considerata una icona di bellezza“.